Petizione in difesa della pluralità docente nella scuola el.

[edscuola]

Il collegio docenti del 126° circolo di Roma ha oggi discusso delle misure riguardanti l'istituzione dell'insegnante unico nella scuola elementare.
Un gruppo di docenti ha elaborato una serie di proposte per contrastare questa nefasta decisione, pubblicata sulla gazzetta ufficiale n 137 art. 4

http://www.gazzettaufficiale.it/guridb/ ... 0310563648

Prima di tutto è convocata un'assemblea pubblica aperta a insegnanti e genitori il 4 settembre alle ore 9 presso la scuola di via Ferraironi 38.
Abbiamo inoltre deciso di aderire alla proposta di petizione elaborata da Cesp e Coord. Naz. Tempo Pieno, aggiungendo alcune parti al documento originale.
Diffonderemo la petizione tra i genitori e affiggeremo copie nel quartiere.
Vi invitiamo perciò a diffondere ai vostri contatti la petizione e a partecipare all'assemblea

Saluti a tutti
Paola Arduini
126° circolo Iqbal Masih Roma


CONTRO IL MAESTRO UNICO
Petizione in difesa della pluralità docente nella scuola elementare

La volontà del ministro Gelmini di reintrodurre il maestro unico nella scuola elementare è gravissima.
Ormai sono vent'anni che questa figura è stata superata definitivamente, estendendo a tutta la scuola l'esperienza di collaborazione e condivisione di responsabilità tra docenti che era maturata nel Tempo Pieno.
La pluralità docente ha permesso ad alunni/e, maestri/e di approfondire la conoscenza disciplinare con una ricchezza di strategie cognitive, affettive, relazionali e ha rafforzato lo spirito di collaborazione, rendendo la scuola elementare una comunità di conoscenze che la scuola del maestro unico non potrà realizzare.
Il governo invece vuole solamente un ritorno al passato che gli permetta di ottenere nuovi risparmi ai danni della già tartassata scuola pubblica, con costi economici e culturali per le famiglie ( specialmente quelle più deboli) e per la società tutta. Che senso ha infatti stravolgere la scuola elementare, che tra l'altro viene valutata positivamente anche nei test internazionali (IEA-PIRLS dove i ragazzi italiani di quarta elementare risultano tra i primi dieci posti a livello mondiale) se non con l'obiettivo di mettere in crisi la scuola pubblica a vantaggio del mercato e delle scuole private?
Per queste ragioni noi, insegnanti, genitori, cittadini, ci dichiariamo fermamente contrari a questi progetti, ci impegniamo a mettere in atto tutte le iniziative che potranno contrastarli e a sensibilizzare in tutti i modi l'opinione pubblica.


Il collegio docenti del 126° CIRCOLO " Iqbal Masih " di Roma
Roma 2 set. 08