Avvio della raccolta pre-adesioni Ricorso ANIEF contro i tagli alle cattedre di sostegno (C.M. 19, 1 febbraio 2008). Previsti 819 posti in meno in Sicilia, 718 in Campania, 208 in Calabria, 125 in Sardegna, 145 soltanto nella provincia di Catania.
Scadenza pre-adesioni 15 marzo 2008. Invia mail a aniefsostegno@libero.it
L’ANIEF comunica l’intenzione di ricorrere al TAR-Lazio per sospendere la Circolare Ministeriale sugli Organici n. 19 del 1 febbraio 2008 e lo Schema di Decreto allegato per gli evidenti sospetti d’anticostituzionalità delle norme sottese (comma 413, 414 della Legge Finanziaria n. 244 del 2008), lesive del diritto all’istruzione degli alunni diversamente abili.
Nella formazione delle cattedre del prossimo anno scolastico, infatti, saranno tagliate indiscriminatamente, senza alcun riguardo alle certificazioni presentate, posti di sostegno in tutte quelle regioni dove il rapporto alunni/studenti disabili è inferiore a 2, mentre scompare la deroga al numero complessivo di posti assegnati che non può superare le 93.930, sebbene sia siano rilevate 7.738 iscrizioni in più nell’a.s. 2007-2008.
Per chiarire quale sia l’entità del danno, anche in termini di posti di lavoro, basta pensare che il rapporto medio in Sicilia tra alunni/studenti disabili è di 1/1,3 (Fonte ItaliaOggi, 25_09_07), mentre in Emilia Romagna è di 1/2,19 (Fonte Dir. Scol. Reg.) a fronte del tasso di disabilità riscontrato nella popolazione ogni mille abitanti (Fonte Sfida, Istat- www.disabilitaincifre.it) 68,9 in SICILIA, 42,1 in EMILIA ROMAGNA (per un 48.5 media nazionale).
E proprio per applicare un criterio numerico generale di uguaglianza che si vuole uniformare il rapporto 1/2 su tutto il territorio nazionale dimenticando la specificità e il bisogno formativo legato alla certificazione di ogni singolo alunno disabile.
In buona sostanza, regioni come Sicilia, Campania, Calabria, Sardegna dove il rapporto è inferiore a 2 subiranno una contrazione d’organico di sostegno tanto più evidente quanto più basso è il rapporto esistente (rispettivamente meno 819 unità, 718, 208, 125 posti, v. proiezione in allegato).
Un esempio per tutti su dati reali visto che quelli nazionali per il 2007-2008 non sono stati divulgati: nella provincia di Catania al 15 ottobre 2007 (fonte USP di CT) per 1.105 alunni disabili sono stati assegnati 698 insegnanti di sostegno (organico di diritto e di fatto, comprensivo dei posti in deroga) per un rapporto di 1/1,58, ovvero di 1/63,17 alunni. Applicando la circolare che intendiamo impugnare, l’USP di CT sarà costretto, con buona pace di famiglie e colleghi, a tagliare 145 posti per perequare il rapporto provinciale a quello nazionale di 1 a 2.
Avevamo denunciato nell’estate i 700 tagli operati quest’anno promuovendo anche una mobilitazione nazionale con l’ARCI di Prato: la giornata mondiale del diritto all’istruzione degli alunni disabili.
Abbiamo raccolto diverse schede sui tagli operati nelle singole scuole consegnandole al Ministero della Pubblica Istruzione, di cui attendiamo ancora la verifica.
Abbiamo ottenuto, a seguito delle audizioni tenute in Parlamento tra ottobre e dicembre, dalle VII Commissioni della Camera e del Senato dei Pareri vincolanti che sulla Legge Finanziaria chiedevano la modifica di tali norme che, tuttavia, sono state ugualmente approvate per esigenze di economia di spesa.
Abbiamo denunciato l’illegittimità della norma anche durante la recente Consulta Ministeriale sulla disabilità del 31 gennaio 2008.
Ora ci resta soltanto il Tribunale per evitare il disastro e lo scempio.
Chiediamo agli insegnanti di sostegno, alle famiglie, ad Associazioni e Sindacati di aderire in massa al ricorso che deve essere presentato necessariamente entro la fine del mese di marzo per impedire i tagli previsti per il prossimo settembre e chiarire fin da adesso che il diritto all’istruzione è inviolabile.
Per aderire al ricorso bisogna inviare una mail a aniefsostegno@libero.it con oggetto Pre-adesione ricorso Circolare 19_2008 indicando generalità e recapiti telefonici. Dopo il 15 marzo, invieremo le istruzioni necessarie. Il ricorso sarà portato avanti soltanto se vi sarà un’adesione e un interesse reale di famiglie e colleghi.
E’ arrivato il momento di assumerci tutti insieme la responsabilità di garantire l’istruzione a ogni nostro alunno.
Di «Politica scolastica e Handicap: dalla legge finanziaria 2008 ai tagli sul sostegno» si parlerà nel Seminario organizzato dall’ANIEF in collaborazione con il sindacato ANP di Palermo, Mercoledì 12 marzo 2008, presso il Liceo Scientifico Benedetto Croce, ore 16-18.
E’ previsto l’intervento del prof. Pacifico, Pres. Naz. ANIEF, del legale W. Miceli che illustrerà l’iniziativa del ricorso, e del prof. Genuardi, Pres. Prov. ANP-Palermo.
Sono stati invitati membri della Direzione Scolastica Regionale, dell’Ufficio Scolastico Provinciale, della Stampa, della Politica.
Testo della circolare da impugnare
«Il comma 413, nell.ottica di realizzare il graduale raggiungimento di un rapporto medio nazionale di un insegnante ogni due alunni disabili, stabilisce che a decorrere dall’anno scolastico 2008/09, il numero dei posti di sostegno non può superare complessivamente il 25 per cento del numero delle sezioni e delle classi funzionanti nell.organico di diritto dell.a.s. 2006/07. Detti posti sono comprensivi anche delle deroghe che in precedenza venivano autorizzate in organico di fatto per rispondere alle esigenze certificate.
Il numero dei posti di sostegno complessivamente attivabili, nell.anno scolastico 2008/09, in ciascun ambito regionale, compresi quelli dell.organico di diritto, sono riportati nella tabella E, colonna C, dello schema di decreto interministeriale e sono comprensivi degli spezzoni orari. In sostanza, per il prossimo anno scolastico, sono stati confermati a livello nazionale i posti complessivamente istituiti in organico di fatto dell.a.s. 2007/08, con limitate modifiche a livello
regionale, necessarie per perequare gli scostamenti esistenti nel rapporto alunni/docenti tra le varie regioni, e per raggiungere, gradualmente, come previsto dalla legge finanziaria 2008, il
tendenziale rapporto nazionale di un docente ogni due alunni disabili.