Scuola, Mascolo (Ugl): “Acquisto pc non prioritario, si affrontino veri problemi ”
“A fronte di un quadro generale fatto di tagli agli organici, stanziamenti insufficienti, procedure di reclutamento non condivise, non si può pensare che per il mondo dell’istruzione sia prioritario l’acquisto di pc e tablet”.
Lo dichiara il segretario nazionale dell’Ugl Scuola, Giuseppe Mascolo, commentando le parole dette dal ministro dell’Istruzione, Francesco Profumo, nel corso della conferenza stampa di oggi, e aggiungendo che “i problemi della scuola italiana sono ben altri. Servono interventi mirati e concreti per risolvere le reali difficoltà del sistema scolastico italiano. E’ inaccettabile che il termine ‘spending review’ significhi soltanto risparmio, al contrario per un vero efficientamento c’è bisogno di un ragionamento approfondito e dettagliato sulle concrete difficoltà che incontra chi opera nel mondo dell’istruzione. Non si può continuare a far caso alle ‘pagliuzze’, senza affrontare le ‘travi’ che ostacolano il mondo della scuola italiana”.
“Vogliamo in ultimo osservare – conclude - che se si volesse raggiungere un buon livello di informatizzazione, non servirebbero soltanto apparecchiature elettroniche, ma anche un sistema intranet più all’avanguardia di quello messo attualmente a disposizione dal Miur”.