ANIEF: ASSEMBLEA SPECIALIZZANDI

[edscuola]

ASSEMBLEA SPECIALIZZANDI
IX CICLO SSIS-Sassari

Venerdì 15 febbraio 2008

Aula SSIS-Lezione Area Comune
Istituto Tecnico Statale per Geometri
via Donizetti
Sassari
(quartiere S. Maria di Pisa)


ORE 14,30

OdG
INIZIATIVE PER L’INCLUSIONE DEGLI SPECIALIZZANDI
NELLLE GRADUATORIE AD ESAURIMENTO

Promossa dal referente ANIEF-SSIS dott. Alessio Fadda
alessiofadda@interfree.it 3207927978


Interviene il Pres. Naz. ANIEF, prof. M. Pacifico

La partecipazione all’Assemblea è stata autorizzata dalla Direzione SSIS.

Invitati Senatori, Deputati, Direttore e Docenti SSIS, Stampa.

[edscuola]

ASSEMBLEA SPECIALIZZANDI IX CICLO SSIS-Cobaslid LOMBARDIA
(SSIS Cattolica, SILSIS Statale,
Cobaslis Brera, SSIS Pavia, Bergamo)

Venerdì 15 febbraio 2008

SILSIS Statale di Milano
Aula G24 presso il Settore Didattico
Via Golgi 19
(per arrivare: metro verde, fermata Piola, o con la 90 con i mezzi di terra).

ORE 15,30

OdG
INIZIATIVE PER L’INCLUSIONE DEGLI SPECIALIZZANDI
NELLLE GRADUATORIE AD ESAURIMENTO

Promossa dal referente ANIEF-SSIS dott. Biagio Astore
a.bleis@tiscali.it 328 3899067

Interviene il Coord. Naz. ANIEF IX CICLO, prof. G. Nonnis

La partecipazione all’Assemblea è stata autorizzata dalle Direzioni SSIS.

Partecipano Senatori e Deputati, i Direttori SSIS e la Stampa.

[edscuola]

Resoconto dell’Assemblea IX CICLO SSIS UDINE

Venerdì 8 febbraio si è svolta a Udine l’assemblea degli specializzandi del IX ciclo SSIS, promossa dai referenti ANIEF Barbara Centis e Francesco Arzenton. Il referente nazionale ANIEF, prof. Ettore Michelazzi, ha presentato brevemente l'attività svolta dall’ANIEF in questi anni, dando risposte concrete a chi conosceva poco l’Associazione, facendo presente i vari contatti istituzionali avuti negli ultimi anni, compresa l’audizione del 29 novembre scorso alla Commissione Cultura del Senato, nella quale si trattò pure i problemi legati al nono ciclo SSIS.
Il Direttore della Ssis di Udine ha confermato il suo appoggio, pur non essendo riuscito a partecipare in prima persona; era comunque presente una giornalista del Messaggero Veneto di Udine, che ha seguito con molto interesse l’assemblea, alla conclusione della quale ha intervistato il prof. Michelazzi sulle strategie future previste dall’Anief, sia a livello locale che nazionale.
In qualità di Rappresentante Nazionale per la classe di strumento musicale A77, il prof. Michelazzi ha anche segnalato la mancata approvazione da parte del Senato del D.L. Bersani che avrebbe permesso il reinserimento degli abilitati per tale specifica classe di concorso nelle GaE; la palese disparità di trattamento con i sissini del nono ciclo si è quindi conclusa, ma nel modo peggiore: tutti esclusi.
La prossima attività dell’Anief sarà quindi di lanciare una campagna nazionale anche per i futuri abilitati dei Conservatori di Musica.
Il prof. Michelazzi, dopo aver chiaramente illustrato alla numerosa platea le non promettenti prospettive di reclutamento dei nonociclisti, ha quindi riepilogato le iniziative messe finora in campo per favorirne l'inserimento nelle graduatorie. Considerando la criticità della situazione attuale con le elezioni anticipate, è emerso che senza un coinvolgimento attivo da parte di tutti gli specializzandi del IX ciclo difficilmente si prospetteranno scenari positivi; una delle ipotesi caldeggiate da chi è intervenuto nel dibattito è stata la manifestazione nazionale a Roma, ma da parte di alcuni è stata addirittura proposto il boicottaggio del pagamento della seconda rata delle tasse universitarie, per manifestare il forte disagio.
Barbara Centis, Ettore Michelazzi

Resoconto Assemblea Toscana

L’assemblea svolta a Pisa in via Possenti 18 dalle 16.45 alle 18.45 dagli specializzandi del IX ciclo SSIS della Toscana ha visto la partecipazione di oltre 120 persone, l’atmosfera è stata di forte partecipazione e tutti hanno avuto la possibilità di esprimersi nonché di proporre soluzioni e iniziative.
Presieduta dal referente ANIEF-Siena Andrea Ciampi e dal referente ANIEF-SSIS di Pisa Pepe Giuseppe Gaetano, si è esordito illustrando la situazione dei IXciclisti SSIS che, per via della esclusione delle Graduatorie Permanenti(GP) ora ad esaurimento (GE), si trovano in una condizione lavorativa più che precaria vedendosi allontanare sia la speranza di insegnare, sia di poter fare progetti a lungo e medio termine. E’ stato ribadito il forte disallineamento tra il sistema di reclutamento del Ministero dell’Istruzione e il sistema di formazione del Ministero dell’Università e della Ricerca, il quale continua, nonostante le incertezze sullo sbocco lavorativo, a far partire i corsi di specializzazione; è di pubblico dominio che sono state avviate le procedure per il X ciclo, uguale ai precedenti per doveri, ma senza alcun diritto. A tal riguardo è stato messo in risalto il VUOTO normativo nonchè la mancanza di norme di transizione che la legge 296/06 e il DDL 16/03/07 avrebbero dovuto prevedere.

È stata ribadita l’importanza e il ruolo cha ha avuto l’ANIEF in passato ricordando che se prima della blindatura i corsisti SSIS si sono potuti inserire fino all’ VIII ciclo in GE è frutto dell’ottimo lavoro dell’associazione. In seguito si sono illustrate le iniziative in corso all’ANIEF per l’inclusione dei nonociclisti nelle GE e si sono raccolte le adesioni per l’emendamento ANIEF da presentare al governo, l’importante preadesione per un eventuale ricorso e la raccolta di consensi per la manifestazione a Roma nei prossimi giorni per cui tutti gli aderenti hanno dato la disponibilità.
L’auditorio ha voluto chiarimenti e giustificazioni circa l’impianto del futuro ricorso. Si invita, pertanto, la dirigenza ANIEF a dare ulteriori chiarimenti.

L’intervento del referente di Siena ha fatto ulteriore chiarezza sulle Graduatorie motivando l’ingiustizia che i nonociclisti hanno subito e si è invitato un professore SSIS presente ad intervenire.
Nel corso del dibattito si è convenuti di raccogliere pareri e posizioni dagli schieramenti politici che concorreranno alle elezioni per il prossimo governo.

I malumori creatisi in questi mesi di confusione e mancanza di prospettive hanno fatto inoltre paventare l’ipotesi di non effettuare il pagamento della seconda rata e addirittura di abbandonare i corsi, anche perchè senza i diritti dei precedenti, tali corsi non hanno proprio motivo di esistere.

Si è inoltre discusso sul maggior sostegno che i direttori SSIS si sono ripromessi di dare a conclusione della riunione del CODISSIS tenutasi in data 25-01-2007.

Il referente di Siena Andrea Ciampi ha raccolto altre proposte di intervento tese a una mobilitazione più attiva degli stessi specializzandi, queste, coordinate dall’ANIEF, si spera diano presto i loro frutti; in particolare si ricordano:

1) La stampa, facendo tutto il possibile per diffondere le nostre problematiche presso giornali, radio, TV, internet. Chiunque abbia conoscenze o modi per farsi sentire lo faccia. E' stata avanzata anche l'idea di predisporre una o poche mail da inviare a tutti: giornali, siti internet, trasmissioni televisive o radiofoniche.

2) Una sensibilizzazione fra colleghi. Occorre diffondere le iniziative tra tutti i colleghi e docenti, in modo da condividerle, si ricorda infatti che una buona percentuale dei corsi non sono ancora partiti e tutto il tam tam mediatico di questi mesi è pervenuto solo a una percentuale ridotta di specializzandi.

Si sono ricordati infine tre articoli della Costituzione che qualunque cittadino Italiano dovrebbe ricordare prima di avanzare proposte normative, e sono:

Art. 3.
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.

Art. 51.
Tutti i cittadini dell'uno o dell'altro sesso possono accedere agli uffici pubblici e alle cariche elettive in condizioni di eguaglianza, secondo i requisiti stabiliti dalla legge. A tale fine la Repubblica promuove con appositi provvedimenti le pari opportunità tra donne e uomini.
La legge può, per l'ammissione ai pubblici uffici e alle cariche elettive, parificare ai cittadini gli italiani non appartenenti alla Repubblica.
Chi è chiamato a funzioni pubbliche elettive ha diritto di disporre del tempo necessario al loro adempimento e di conservare il suo posto di lavoro.
Sezione II
La Pubblica Amministrazione.
Art. 97.

I pubblici uffici sono organizzati secondo disposizioni di legge, in modo che siano assicurati il buon andamento e l'imparzialità dell'amministrazione.
Nell'ordinamento degli uffici sono determinate le sfere di competenza, le attribuzioni e le responsabilità proprie dei funzionari.
Agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni si accede mediante concorso, salvo i casi stabiliti dalla legge.

7 Febbraio 2008
Referente ANIEF di Pisa Pepe Giuseppe.