FLC CGIL BARI: AI SINDACI

Rassegna Stampa e News su Scuola e Sindacato

FLC CGIL BARI: AI SINDACI

Messaggiodi edscuola » 11 aprile 2012, 9:19

LA FLC CGIL BARI SCRIVE AI SINDACI PER GARANTIRE TEMPO PIENO E  MENSE SCOLASTICHE

NEI CIRCOLI DIDATTICI!

Il Ministero della pubblica istruzione il 29  marzo 2012 ha emanato la circolare n. 25 del  avente ad oggetto “Dotazioni organiche del personale docente  per l’anno scolastico 2012/2013”. Secondo la circolare “condizione essenziale per l’attivazione del tempo pieno rimane la disponibilità di strutture idonee e di risorse all’interno della scuola. L’attivazione è effettuata nei limiti dell’organico autorizzato e, comunque, nell’ambito della dotazione complessiva assegnata”. A tal riguardo il Dirigente dell’U.S.T. di Bari Dott. Giovanni Lacoppola ha già dichiarato che l’ufficio scolastico territoriale di Bari non darà un docente in più se non si avrà la certezza assoluta della regolare attuazione del servizio mensa.

Per evitare che si ripresentino le incresciose situazioni verificatesi nel precedente anno scolastico (ad esempio a Molfetta e Bitonto ) è necessario  allora che le Giunte Comunali rapidamente producano le delibere per  l’assunzione dei relativi oneri amministrativi, organizzativi e finanziari a carico dell’ente comunale. 

Dopo i tagli della riforma Gelmini La FLC CGIL di Bari ritiene che l’argine da opporre per salvaguardare un’adeguata qualità dell'apprendimento nel ciclo primario consista solo nella difesa ed incremento del modello orario basato sulle 40 ore.

La differenza non è da poco: un bambino che frequenta per 27 ore settimanali, rispetto a un bambino che svolge settimanalmente 40 ore di lezione, perde un periodo di formazione pari a 13 ore settimanali che, per 33 settimane annue,  equivale a 369 ore in un anno ovvero 1.845 ore nel quinquennio (complessivamente  un anno e mezzo di scuola rubato ai suoi ritmi di apprendimento nel quinquennio!!)

 I NUMERI DELLE ISCRIZIONI E DEL TEMPO PIENO A BARI

In provincia di Bari saranno 79.367 gli alunni del I ciclo(- 748 rispetto agli 80.115 dello scorso anno!) suddivisi all’incirca in 3.815 classi ( -35 rispetto alle 3.850 classi del 2011/12)  di cui 487 saranno le classi previste a tempo pieno per oltre 10.000 alunni ( 12,5% del totale).

N.B: Al momento non conosciamo il dato delle richieste di tempo pieno per gli alunni delle prime classi ma è presumibile che centinaia di famiglie non hanno avuta accolta la loro richiesta di Tempo Pieno!

LA FLC CGIL BARI HA PERCIÒ INVIATO AI SINDACI ED ASSESSORI COMUNALI COMPETENTI UNA LETTERA

con la richiesta di attivarsi sin da ora con  affinché garantiscano con urgenza l’adozione delle delibere di assunzione dei relativi oneri amministrativi, organizzativi e finanziari. Solo garantendo continuità al servizio mensa si potrà garantire il sostegno politico ai bisogni espressi dalle Scuole e dalle famiglie  per l’attivazione del tempo pieno. (VEDI ALLEGATO)

La FLC CGIL di Bari, farà la sua parte invitando le proprie strutture comunali a richiedere tavoli comunali di concertazione e invitando anche i Dirigenti Scolastici a persistere in tali richieste al Sindaco.

Si ricorda inoltre ai genitori dei 1.500 alunni in condizione di disabilità nella primaria che, sul diritto all'istruzione del disabile, si è pronunciata, con la sentenza n. 80 del febbraio 2010, la Corte Costituzionale,  dichiarando incostituzionale la legge 24 dicembre 2007, n. 244 che fissava un limite massimo  al numero dei posti degli insegnanti di sostegno.

A questi genitori la FLC CGIL DI Bari continuerà ad offrire il proprio  supporto legale.

Bari, 10 aprile 2012                                                                                                                                                                                              Per la Segreteria FLC - CGIL Bari

                                                                                                                                                                                                                                  Claudio Menga
edscuola
Site Admin
 
Messaggi: 19822
Iscritto il: 3 ottobre 2007, 11:30

Lettera

Messaggiodi edscuola » 11 aprile 2012, 9:21

Bari, 9 APRILE 2012                                                                                          Ai Sindaci dei Comuni della Provincia di Bari

Agli assessori comunali all’istruzione
loro sedi
 
                                                                                   e p.c.                                           Assessore Provinciale  Pubblica Istruzione
         dott. Stefano Diperna
Via Spalato,19
- 70121 BARI
diperna.stefano@provincia.ba.it
 
al Dirigente dell’ Ambito Territoriale per la Provincia di Bari  
dott. Giovanni Lacoppola
Via Re David, 178/f
– c.a.p. 70125 BARI
giovanni.lacoppola@istruzione.it
 
 
ai Coordinatori delle Camere del lavoro comunali
loro sedi
 
ai Dirigenti scolastici dei Comuni della provincia di Bari
loro sedi
 

Oggetto:predisposizione di atti e locali per il funzionamento delle mense scolastiche nel primo                      ciclo d’istruzione

Ill.mo sig. Sindaco, sig. Assessore,
 
In questi giorni l’amministrazione scolastica sta provvedendo alle procedure connesse alla definizione dell’organico dei docenti delle scuole primarie. Dall’esame condotto dagli uffici competenti risulta che, nonostante tutti gli sforzi fatti, persistano situazioni nelle quali gli enti locali non riescono a garantire pienamente l’avvio delle mense scolastiche tanto nella scuole dell’infanzia, quanto soprattutto nelle classi di scuola primaria a tempo pieno (40 ore settimanali).
Pur comprendendo le gravi difficoltà nelle quali il comune da voi presieduto deve confrontarsi, riteniamo doveroso invitarvi a condurre ogni sforzo necessario per rimuovere gli ostacoli che impediscono l’attivazione del servizio mensa in tutte i contesti scolastici in cui siano avanzate opportune richieste dalle famiglie in sede d’iscrizione. Conosciamo bene i problemi di edilizia scolastica che soffrono le scuole del primo ciclo che avete l’onere di gestire, ma pensiamo che le famiglie che ne fanno richiesta in sede d’iscrizione, abbiano il diritto di far fruire il servizio scolastico ai propri figli esattamente per il tempo scuola previsto. È compito preciso dei vari organi dello Stato, e quindi anche dei comuni, non fermarsi davanti alle difficoltà e offrire, soprattutto a coloro che più ne hanno bisogno, in nome del principio di uguaglianza, l’opportunità di fruire appieno, anche per 40 ore, del servizio di istruzione statale.
Chiediamo, dunque alle S.V., di fare ogni tentativo per allestire ambienti e servizi idonei garantire concretamente la realizzazione delle mense scolastiche nelle scuole primarie che includono il tempo pieno nella propria proposta di articolazione oraria dell’offerta formativa.

È appena il caso di ricordare il contenuto della della circolare MIUR  n. 25 del  29  marzo 2012 avente ad oggetto “Dotazioni organiche del personale docente  per l’anno scolastico 2012/2013” secondo cui “ condizione essenziale per l’attivazione del tempo pieno rimane la disponibilità di strutture idonee e di risorse all’interno della scuola. L’attivazione è effettuata nei limiti dell’organico autorizzato e, comunque, nell’ambito della dotazione complessiva assegnata” sicché, per garantire continuità al servizio mensa, l’impegno dell’ente locale deve tradursi in delibere che, in tempi rapidi, comportino l’assunzione dei relativi oneri amministrativi, organizzativi e finanziari.
Alla scrivente Organizzazione sindacale preme sottolineare che in mancanza non solo di questi atti, ma anche della loro concreta attuazione durante il corso dell’anno scolastico, l’Amministrazione potrebbe rilevare, come ha già fatto per quest’anno, la mancata attuazione del servizio mensa ad anno scolastico più che avviato, assumendo i relativi provvedimenti di cancellazione del tempo pieno con il grave danno che ne conseguirebbe per gli alunni e le famiglie che verrebbero privati di un’innegabile opportunità educativa, oltre che del diritto costituitosi in sede d’iscrizione. Si considerino, inoltre, le gravi ricadute per la perdita di posti in organico che sia sul piano occupazionale che su quello della mobilità d’ufficio graverebbe su tutto il personale docente e non.

Per tutto quanto esposto, rinnoviamo l’invito alle S.V. ad attivarsi quanto prima nel senso auspicato dalla scrivente Organizzazione Sindacale le cui risorse, competenze e strutture sono sempre a vostra disposizione per offrire su tutto il territorio provinciale il supporto e la collaborazione che riterrete necessari.

Ringraziando anticipatamente per la concreta sensibilità e collaborazione, cogliamo l’occasione per porgere

Cordiali saluti.                                                                                                   Claudio Menga

Seg. Gen. FLC CGIL Bari
edscuola
Site Admin
 
Messaggi: 19822
Iscritto il: 3 ottobre 2007, 11:30


Torna a Educazione&Scuola© - Rassegna Sindacale

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 6 ospiti

cron