ADIDA RECLAMA GLI ATTI SUL TFA AL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE
Il giorno 15 dicembre presso il Ministero dell'Istruzione in viale Trastevere a Roma è stata consegnata una formale richiesta di accesso agli atti a nome dell'associazione ADIDA, che ha presentato istanza di ricorso contro il DM 249 e successive integrazioni, quindi in qualità di soggetto interessato, sui colloqui ufficiali, intercorsi con le organizzazioni sindacali in data 3.11, 30.11 e 6.12, in merito alla formazione dei docenti, al reclutamento ed alle modalità di attuazione dei Tirocini Formativi Attivi.
E' interesse precipuo dell'associazione infatti, di venire in possesso di copia dei verbali o atti di altro genere, relativi alla questione, per comprendere appieno il lavoro dei sindacati, in rappresentanza e per conto dei migliaia di docenti impiegati presso la scuola italiana a cui, allo stato attuale dei provvedimenti, non verrà garantita la formazione necessaria al proseguimento della propria attività lavorativa.
E' importante inoltre che per motivi di trasparenza tutti sappiano, ad iniziare da coloro che pagheranno sulla propria pelle il prezzo di certe scelte, quali motivazioni e tramite quale iter di confronto, si definiscano i criteri per l'accesso, lo svolgimento e le finalità dell' eventuale organizzazione dei Tirocini Formativi Attivi.
Secondo quanto stabilito dall'articolo 24 della Costituzione, per permettere l'esercizio di difesa e la tutela dei diritti e degli interessi legittimi dei lavoratori e dei cittadini che ADIDA intende rappresentare, non si tralascerà di esaminare alcun documento che potrebbe fare chiarezza sulla situazione di grave discriminazione a cui essi sono sottoposti.
Emanuele Bruschi, associazione ADIDA