Lo scorso 21 dicembre, dopo diverse sollecitazioni da parte della nostra O.S. effettuate sin dai primi di ottobre, l’assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro Rossoni finalmente aveva concesso l’incontro alle OO.SS. CGIL-CISL-UIL e Flc CGIL-CISL Scuola - UIL Scuola regionali per discutere dell’O.d.g. : Patto territoriale precari della scuola.
L’assessore Rossoni in tale incontro ci aveva comunicato la sua disponibilità a concordare su un nuovo Patto per i precari della scuola, nonostante le difficoltà di bilancio regionale.
L’assessore, riservandosi di verificare le possibili risorse economiche da poter destinare al “Patto” ,
in chiusura ci aveva promesso che il tavolo sarebbe stato riconvocato presumibilmente intorno alla prima decade di gennaio!
Nonostante il pesante ritardo, sembrava ci fossero i presupposti per pervenire ad un’intesa concreta in tempi brevi per la difesa del lavoro dei precari della scuola, con l’obiettivo di potenziare i servizi a favore degli studenti e valorizzare le professionalità dei tanti rimasti disoccupati a causa dei tagli agli organici da parte del MIUR !
Ed invece? Ad oggi nessuna convocazione, nessun segnale anche a seguito di sollecito.
L’attenzione al problema da parte dell’assessore Rossoni l’anno scorso era stata ben più alta!
Si era pervenuti all’intesa allargando la platea dei possibili aderenti e mettendo a disposizione una risorsa economica di ben 15 milioni di euro di cui è servita meno della metà.
Guardando ai problemi di quest’anno scolastico, con le istituzioni scolastiche che si sono viste decurtare ulteriormente gli organici, alle difficoltà a garantire in tante situazioni i servizi essenziali, ci si attendeva ancora la stessa sensibilità da parte di regione Lombardia.
L’assessore Rossoni non può far finta che il problema non esista, né può rimandare sine-die la richiesta di convocazione del tavolo per addivenire ad un’intesa che possa salvaguardare i tanti precari e supportare le necessità delle scuole, OVVERO, correttamente, comunicare l’impossibilità o indisponibilità a mettere in campo risorse economiche e relative motivazioni.
I tempi per pervenire ad un accordo a favore dei precari e dare alle scuole la possibilità di poter utilizzare risorse umane aggiuntive a supporto dell’offerta formativa e miglior funzionamento dei servizi scolastici sono ristretti! La UIL Scuola Lombardia invita l’assessore Rossoni a dare un segnale: convochi rapidamente le OO. SS. della Scuola e metta a disposizione almeno quelle risorse economiche avanzate dall’intesa del 2009/10! Diversamente non possiamo che biasimare un comportamento che di fatto nega gli impegni assunti e intraprendere tutte le iniziative necessarie a sostegno della giusta protesta che avanza dalla platea di ex occupati della scuola.
Milano, 15 febbraio 2011
Il Segretario generale UIL-Scuola Lombardia
Carlo Giuffrè