sabato 19 febbraio 2011 h 9/13
Aula magna Nuovo Liceo Artistico
Campo dei Carmini, DD 2613
Venezia
Proteo Fare Sapere Veneto e Venezia
convegno regionale
VALUTAZIONE VS SVALUTAZIONE
9.00 Accoglienza dei partecipanti
9.30 Presentazione del Convegno
Antonio Giacobbi
Presidente regionale Proteo Fare Sapere Veneto
Riflessività e valutazione formativa
Cinzia Mion
Dirigente scolastica, formatrice
La valutazione: a cosa serve, a cosa non serve
Benedetto Vertecchi
Docente di Pedagogia sperimentale Università Roma Tre
C’era una volta la pagella ... c’è ancora!
Valutazione e scuola di base
Giancarlo Cerini
Dirigente tecnico USR Emilia Romagna
Gli studenti e la valutazione nel biennio dell’obbligo
e nella secondaria di secondo grado
Dario Missaglia
Dirigente scolastico, responsabile Education Fondazione “G. Di Vittorio”
13.00 Intervento e saluto conclusivo
Antonio Bettoni
Presidente nazionale di Proteo Fare Sapere
Coordina Marina Scalori
Presidente Proteo Fare Sapere Venezia
Il decreto legge 137/2008 ha modificato la valutazione
degli studenti: ha introdotto il cinque in comportamento,
che determina la bocciatura, ha ripristinato il voto in
decimi nella scuola primaria e secondaria di primo
grado, ha previsto il sei in tutte le discipline per
l'ammissione agli esami di stato. Riteniamo che tale
decisione abbia cancellato di colpo anni e anni di
ricerca, di dibattito, di formazione sul tema della
valutazione.
Il fatto che il decreto (in data 1 settembre 2008), abbia
obbligato le scuole a modificare la valutazione fin dallo
stesso anno scolastico, conferma che non vi è stata
nessuna attenzione nemmeno per consentire ai docenti
di riflettere sulle implicazioni della nuova normativa a
partire dalla loro elaborazione professionale sulla
valutazione. Il processo delicato della valutazione è stato
gettato in pasto all'opinione pubblica, facendolo
diventare argomento di discussione da bar sport,
("meglio il voto o il giudizio"?), senza alcun rispetto per
la ricerca didattica e le elaborazioni dei docenti e la
complessità della valutazione.
La finalità di questa operazione era evidente: dare al
paese l'immagine di una scuola che è seria perché
boccia. È la traduzione normativa della famosa
dichiarazione di Tremonti (a Repubblica, 11 settembre
2008): "...un voto, un libro, un maestro".
A seguire il Ministero ha emanato il DM 122/2009,
il Regolamento per la valutazione degli alunni.
Noi pensiamo questo:
- la buona scuola è una scuola accogliente e insieme
rigorosa, dove ci sono tante competenze, tanti libri;
- la buona scuola è una scuola accogliente e insieme
rigorosa, che persegue il successo scolastico di tutti;
- la valutazione degli alunni è un percorso delicato,
che deve innanzitutto far comprendere al docente e allo
studente come utilizzare la valutazione formativa per
ottimizzare il processo di insegnamento-apprendimento.
Anche nel mutato quadro normativo, la valutazione è
competenza della scuola e i docenti la devono
effettuare. Come?
Con questo seminario di formazione, Proteo Fare
Sapere Veneto intende offrire un luogo e un momento
di riflessione e di confronto.
Il seminario è indirizzato ai docenti di tutti gli ordini di
scuola e ai dirigenti scolastici.
L'Associazione Proteo è soggetto qualificato per l'aggiornamento e la formazione del personale della scuola ed è inserita
nell'elenco definitivo del M.I.U.R. ai sensi del D.M. 177/2000 e del D.M. dell'8/06/05. L'iniziativa si configura come
attività di formazione e aggiornamento (artt. 64 e 67 del CCNL 2006-2009) con esonero dal servizio e con sostituzione
ai sensi della normativa sulle supplenze brevi e come formazione e aggiornamento dei Dirigenti Scolastici ai sensi
dell'art. 21 del CCNL 11.04.2006 dell'Area V e dispone dell'autorizzazione alla partecipazione in orario di servizio.