BASTICO: LEGGE STABILITA'

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LEGGE STABILITA': BASTICO (PD), "100 MILA ASSUNZIONI NELLA SCUOLA PER IL PROSSIMO ANNO. GOVERNO RESPINGE PROPOSTA PD PER SUPERARE PRECARIATO"
Dichiarazione della senatrice del Pd Mariangela Bastico

"Superare in via strutturale il precariato nella scuola si può, senza costi aggiuntivi, elevando, con la continuità didattica, la qualità dell'offerta e superando il dramma dell'espulsione di tanti lavoratori dalla scuola". Lo dichiara la senatrice del Pd Mariangela Bastico, intervenendo in Aula a Palazzo Madama sulla Legge di Stabilità per il 2011. "Il Gruppo del PD ha proposto al Governo, con un Ordine del giorno, - ha precisato la senatrice Bastico, prima firmataria dell'Odg G135 - un piano straordinario di quasi 100mila assunzioni per l'anno scolastico 2011-2012, di cui 61 mila docenti e 38.333 Ata. Si tratta di posti disponibili che già scontano i tagli della legge 133, anche per il prossimo anno, e che potrebbero essere aumentati fino a 130mila se, come auspicabile e necessario, venissero eliminati i tagli del Governo per il prossimo anno". "A sostegno di questo piano, abbiamo proposto - ha continuato la parlamentare democratica - che il Miur attribuisca il personale alle scuole attraverso l'organico funzionale, sulla base di criteri predefiniti e trasparenti, organico volto a garantire il funzionamento ordinario, le supplenze, gli insegnanti di sostegno per i disabili. In questo modo, è possibile fornire, con l'autonomia didattica ed organizzativa, un'offerta scolastica più flessibile e adeguata alle esigenze di apprendimento dei ragazzi". Pertanto, la senatrice Bastico considera "molto grave la chiusura del governo e della maggioranza, che non hanno accolto una proposta in grado di dare una svolta significativa al dramma del precariato, con un intervento strutturale che avrebbe consentito di valorizzare l'autonomia scolastica, di non creare nuovo precariato e di programmare adeguatamente il numero di nuovi insegnanti per la formazione d'ingresso".

Roma, 7 dicembre 2010

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Senato della Repubblica
Ufficio Stampa
Gruppo PD


OCSE: BASTICO, "INOPPORTUNO TRIONFALISMO GELMINI.
NELLA SCUOLA PERMANGONO GRAVI DISUGUAGLIANZE"

Dichiarazione della senatrice del Pd Mariangela Bastico

"Mi rallegro del miglioramento degli apprendimenti degli studenti italiani.  Ma il trionfalismo del ministro Gelmini sui nuovi dati Ocse-Pisa che misurano la qualità dei nostri alunni appare del tutto fuori luogo, soprattutto a fronte dei giudizi di discredito nei confronti della scuola e degli insegnanti più' volte espressi dal Ministro stesso". Lo dichiara la senatrice del Pd Mariangela Bastico che aggiunge: "Nei fatti, le cifre dicono che l'Italia non è più in caduta libera nella classifica dei paesi Ocse e risale leggermente. Risultato eccezionale" ha commentato il ministro Gelmini. Peccato che per contraddirla basta leggere lo stesso comunicato diffuso dal suo ministero dove si legge che 'nella comprensione della lingua italiana l'Italia risale di sei posizioni nella graduatoria europea'. 'In matematica il Paese risale di tre posizioni rispetto al 2006'. 'Nelle scienze l'Italia risale di una posizione nelle classifiche europee'. Tradotto significa che su 34 Paesi Ocse che hanno partecipato alla rilevazione internazionale, l'Italia si classifica al 29mo posto in matematica; al 27mo posto in Scienze e al 23mo posto nella capacità di lettura. Se questo è un "successo straordinario", ci si accontenta davvero di poco". "Intanto, i problemi strutturali restano gli stessi. A cominciare dal divario Nord-Sud, dove il Meridione fa registrare i risultati peggiori. E dal dato che dice con chiarezza che le performance più significative arrivano dagli studenti dei licei, mentre istituti tecnici e professionali restano distanziati nella qualità degli apprendimenti. Fino a quando - conclude Bastico - non si riuscirà a colmare questo divario, sarebbe il caso di non lasciarsi andare a entusiasmo decisamente superficiali, quasi da campagna elettorale".


Roma, 7 dicembre 2010