Prot. n. 20/9
sg
Lì, 20/09/2010
*Al Direttore Generale*
*USR CATANZARO LIDO*
* *
*Al Dirigente Reggente*
*ATP Area di COSENZA*
* *
*Alla Direzione Sanitaria*
*ASP PAOLA*
* *
*Al Dirigente Scolastico*
*Direzione Didattica CETRARO*
* *
*Al MIUR –SCUOLA IN OSPEDALE-*
*ROMA*
* *
*Al sito SAB www.sindacatosab.it <http> *
* *
*Oggetto: Vibrata protesta per mancata conferma posto scuola primaria
c/o struttura*
* ospedaliera di Cetraro in violazione del protocollo
d’intesa del 14/6/2006 di tutela del *
* diritto all’istruzione e alla formazione dei cittadini
di minore età, affetti da gravi *
* patologie, attraverso il servizio scuola in ospedale.*
* *
La scrivente O.S. sindacato SAB (Fed.ne Scuola.Base) nella persona del
segretario generale prof. Francesco Sola è costretta a prendere atto
che, a tutt’oggi, nonostante reiterate richieste e rilievi in tal senso,
non ultima quella scritta diretta al dirigente reggente dell’ATP di
Cosenza prot. n. 28/8 del 28/08/2010, non risulta confermato il posto di
scuola primaria c/o la struttura ospedaliera di Cetraro come da intesa
in oggetto, per l’a.s. 2010/11.
Si evidenzia che già nel decorso anno scolastico la scrivente O.S. era
dovuta intervenire anche con denunce pubbliche e che solo dopo reiterate
richieste, l’ATP di Cosenza, nel rispetto dell’intesa in oggetto,
autorizzava il posto c/o tale struttura.
Risulta che il progetto sperimentale di “Scuola in Ospedale” frutto
dell’intesa citata, nel decorso anno scolastico ha visto coinvolti più
di 450 alunni, dall’infanzia alla primaria, atteso che è l’unica scuola
in ospedale funzionante in tutta la fascia e l’entroterra tirrenico da
Amantea a Tortora.
Si evidenzia che, a tutt’oggi, l’intesa citata prevedeva precisi
impegni da parte dei sottoscrittori ed in particolare, nella premessa le
parti convenivano che:
- l’attività didattica, rivolta ai bambini e agli adolescenti
ricoverati nelle strutture ospedaliere riveste un ruolo rilevante in
quanto garantisce agli stessi il diritto all’istruzione e contribuisce
al mantenimento o al recupero del loro equilibrio psico-fisico;
- le esperienze in atto hanno dato un contributo decisivo al
recupero della dispersione scolastica dovuta alla malattia e al
reinserimento ottimale degli alunni nelle classi di provenienza;
- il servizio di istruzione domiciliare, già attivato per quegli
studenti impediti alla frequenza scolastica a causa delle malattie e
sottoporsi a cicli di cura periodici, finalizzato ad assicurare il
reinserimento dell’alunno nella classe di appartenenza, necessita di
potenziamento al fine di ottimizzare l’offerta formativa;
- il coordinamento degli interventi sanitari, sociali e
scolastici è necessario per l’integrazione di compiti e di attività
delle rispettive componenti, al fine di assicurare un sistema di presa
in carico globale del minore malato;
- il progetto di ricerca “la scuola in ospedale come laboratorio
per le innovazioni nella didattica e nell’organizzazione”, avviato sin
dal 2000/01 ha permesso l’attivazione di un portale telematico
utilizzabile per le attività didattiche degli alunni che non possono
usufruire del servizio scolastico ordinario a causa della malattia;
- le attuali tecnologie della comunicazione permettono, da una
parte, di arricchire l’intervento didattico con metodologie
particolarmente motivanti e, dall’altro, di non interrompere il percorso
educativo e di ridurre la condizione di isolamento degli alunni malati,
mediante collegamenti telematici con la scuola di provenienza.
Tutto ciò premesso, i firmatari dell’intesa del 14/6/2006 nelle persone
del Direttore Generale dell’USR della Calabria di Catanzaro, il
Dirigente Scolastico della D.D. di Cetraro e il Direttore Generale
dell’Azienda Sanitaria di Paola si impegnavano tra l’altro, in
particolare, per sottoscrizione:
1) *l’UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE per la CALABRIA *a
- favorire l’accesso alle opportunità promosse
dall’Amministrazione Scolastica, dalla Regione, dagli EE.LL. in materia
di soddisfacimento del diritto allo studio degli alunni ospedalizzati;
- fornire, attraverso il CSA ora ATP di Cosenza, il personale
necessario, nei limiti delle dotazioni organiche provinciali al plesso
ospedaliero che fa capo al Circolo di Cetraro.
2) *L’ISTITUZIONE SCOLASTICA* a
- promuovere e coordinare il funzionamento della scuola ospedaliera;
- offre a tutti i bambini ricoverati in lunga, media e breve
degenza occasioni formative atte a ridurre il disagio psicologico
sotteso alla ospedalizzazione e rendere possibile la continuità del
processo di apprendimento e di sviluppo della personalità;
- gestisce i rapporti con le scuole di provenienza degli alunni
lungodegenti e costruisce momenti di raccordo didattico ed educativo
anche a livello di progettazione, di valutazione e di certificazione
degli interventi formativi e del risultato;
- favorisce e coordina i rapporti con il personale
medico-sanitario e con tutte le figure che a diverso titolo gravitano
intorno agli alunni degenti.
3) La *STRUTTURA SANITARIA* a
- mettere a disposizione arredi e attrezzature per le attività
didattiche da svolgersi anche con supporti telematici in collegamento
con le scuole esterne e di provenienza sia degli alunni che dei docenti,
assumendosi, in particolare, l’onere delle spese telefoniche e dei
canoni relativi al funzionamento di attrezzature per la teledidattica, e
quello di facile consumo;
- diffondere tramite gli insegnanti assegnati all’Ospedale di
Cetraro ed attraverso il gruppo di assistenza psicologica e sociale,
informazioni e misure di carattere profilattico a tutela della salute
sia dell’alunno malato che del personale docente;
- favorire, nel rispetto delle attribuzioni del personale
ospedaliero delle Unità Operative, la realizzazione di azioni positive
che, ai vari livelli, coinvolgano i primari, i capi sala, ecc.. .
4) la *DIREZIONE GENERALE DELL’UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE per la
CALABRIA, l’ISTITUZIONE SCOLASTICA e la DIREZIONE GENERALE dell’AZIENDA
SANITARIA di PAOLA* si impegnano, inoltre, nell’ambito del comitato di
coordinamento a:
- istituire il servizio scolastico ospedaliero della scuola
dell’INFANZIA e *PRIMARIA* per gli alunni ricoverati a lungo, medio e
breve periodo nell’Ospedale “G. Iannelli” di Cetraro;
- favorire, programmare, promuovere e approfondire
l’organizzazione, la gestione e la verifica in itinere delle attività
del “Progetto Scuola in Ospedale”.
La convenzione di cui sopra decorre dall’anno scolastico 2006/07 e sarà
*valida* per gli anni scolastici successivi, *salvo disdetta* di una
delle parti, da comunicare entro il termine di *sei mesi prima *del
termine dell’anno scolastico.
Che la scuola primaria ospedaliera di Cetraro risulta regolarmente
inserita nel portale del MIUR –Scuola in Ospedale- e che con circolare
n. 2701 del 9/4/2010 –piano di riparto risorse per la scuola in ospedale
e domiciliare-, in applicazione della legge n. 440/97, per l’E.F. 2009,
a livello nazionale, è stato previsto un impegno di spese pari a euro
3.000.000,00 di cui 80.000,00 per le scuole ospedaliere in Calabria.
Poiché alla scrivente O.S. non risulta disdetta del protocollo d’intesa
in oggetto e constatato che, per l’anno scolastico 2010/11 è stato
attivato solo il posto della scuola dell’Infanzia e non anche quello
della scuola primaria, interrompendo la continuità prevista dal
protocollo citato c/o la predetta struttura ospedaliera di Cetraro ,
*E L E V A*
vibrata protesta contro tale comportamento di interruzione dell’attività
didattica c/o la scuola ospedaliera di Cetraro di tutela del diritto
all’istruzione e alla formazione dei cittadini di minore età, affetti da
gravi patologie, riservandosi prerogative sindacali di merito qualora,
in tempi brevi, non verrà ripristinato il posto di scuola primaria c/o
la DD di Cetraro nel rispetto dell’intesa in oggetto mai disdettata
dalle parti .
* Prof. Francesco Sola*
*
Segretario Generale SAB*
*
( Fed.ne Scuola.Base )*
* *