CISAL Scuola Lombardia: pdl sul federalismo scolastico

[edscuola]

In riferimento all'articolo del Il Giornale di Venerdì 09 Aprile 2010, riguardo la proposta di legge sul federalismo scolastico, presentata dall'onorevole del Carroccio Paola Goisis. segretaria alla commissione istruzione in parlamento e ripresa dal capodelegazione della Lega Nord nella giunta lombarda Davide Boni, sono veramente sorprendenti e stupefacenti le motivazioni addotte per legittimare misure demagogiche inique e discriminanti, attribuendo poi il malessere della scuola pubblica agli operatori della stessa che invece sono le vittime e non alla classe politica in mandato che amministra la cosa pubblica ed esterna tali risibili proposte di legge.

Dopo la breve premessa è opportuno e doveroso precisare sia alla parlamentare, madrina della sorprendente proposta di legge che al capodelegazione della regione lombardia Davide Boni a puro titolo di cortesia e per loro informazione, quanto segue;

Che i trasferimenti avvengono su base annuale e nello specifico la domanda interprovinciale e/o provinciale di mobilità viene presentata dagli interessati a date prestabilite da una Ordinanza Ministeriale, con effetti dal 1° di settembre dell'anno scolastico successivo a quello di presentazione dell'istanza, come dovrebbe essere ampiamente a conoscenza l'onorevole Paola Goisis essendo segretaria alla commissione istruzione in parlamento;

Che non esistono trasferimenti “nel bel mezzo dell'anno scolastico”, come dovrebbe essere consapevolmente informata l'onorevole Paola Goisis, segretaria alla commissione istruzione in parlamento e pertanto nessuno può lasciare il lavoro in corso d'anno scolastico né abbandonare le classi assegnate per mobilità;

Che il“meccanismo perverso” del turnover annuale dei docenti e personale ATA non è certamente dovuto a loro volontà ma allo status di PRECARIO di detto personale titolare di rapporto di lavoro non definitivo che genera l' instabilità dello stesso e l'incertezza della sede di servizio, pertanto i docenti precari non hanno una titolarità di sede di servizio ma annualmente stipulano contratti con l'amministrazione scolastica sulle sedi disponibili, anche in merito l'onorevole Paola Goisis essendo segretaria alla commissione istruzione in parlamento dovrebbe esserne ampiamente a conoscenza…….e consapevole prima di esternare simili proposte di legge……………..

Che le assunzioni e le attività svolte dal personale scolastico, così come normativamente strutturate e regolamentate non sembrano certamente basate e assimilate sul “sistema assistenzialista che di fatto ha sempre considerato la scuola come un parcheggio pubblico”, a riguardo ci sono precisi obblighi e doveri da rispettare ed attuare unitamente a un' enorme assunzione di responsabilità che oberano tutti gli operatori della scuola pubblica liquidati con stipendi da fame ( ultimi in europa come trattamento economico a differenza dei politici italiani costantemente al 1° POSTO) che poi esternano tali proposte di legge…………….come può confermare scientemente l'onorevole Paola Goisis. essendo segretaria alla commissione istruzione in parlamento;

Infine non si entra nel merito della strumentale propaganda politica effettuata da entrambi i titolati politici in ordine alle affermazioni riportate riguardo “ alla priorità di assunzione per gli insegnanti dai natali lombardi”, alla “costituzione di albi regionali nel settore scolastico, all' esame regionale prima dell'assunzione con attribuzione di un punteggio inferiore per i non nativi del luogo, al vincolo di non chiedere il trasferimento per almeno cinque anni», in merito si ricorda sempre a puro titolo di cortesia e per loro informazione che l'alto numero di trasferimenti è dovuto soprattutto a situazioni di sovrannumerarietà nell'ambito scolastico anche di docenti e ATA di ruolo e con sede di titolarità, dovute a iniziative governative di riorganizzazione della scuola pubblica e non certamente alla volontà di docenti e ATA in rapporto di lavoro, su tale argomento, sorprende come sia poco aggiornata l'onorevole Paola Goisis. essendo segretaria alla commissione istruzione in parlamento e come la stessa non abbia dato le giuste indicazioni e informazioni al capodelegazione della Lega Nord nella giunta lombarda Davide Boni;

Quindi le incongruenze della scuola di cui si fa portavoce il capodelegazione della Lega Nord nella giunta lombarda Davide Boni e l'onorevole Paola Goisis. sono arbitrarie e fittizie oltre che veramente stupefacenti, considerato che la proposta di legge in questione è stata elaborata da un onorevole della repubblica italiana in mandato.

Tali gratuite esternazioni, vogliono in realtà solo mascherare una strisciante intolleranza razzista, trascurando l'utenza scolastica la cui tutela la si ottiene con la stabilizzazione dei posti di lavoro non certamente con tagli indiscriminati al personale della scuola con la conseguente creazione di un esercito di precari senza certezze…….. e senza futuro a danno soprattutto degli studenti;

Quindi siamo seri, nel formulare proposte di legge e si operi affinchè queste siano costruttive e propositive e che abbiano effettivamente ricadute concrete sia sul sistema scolastico che sul servizio reso all'utenza, al di là dei natali degli operatori del settore scuola.

Inoltre è scorretto voler far passare delle mere opinioni come cure di tutti i mali della scuola pubblica, in quanto si rischia di fare solo semplice ed inopportuna bassa demagogia, per di più formulata da rappresentanti politici in mandato di cui una componente di commissione specifica parlamentare………………….. ma facciano i politici seri e/o almeno che si sforzino di farlo, se non altro per rispetto di quell'elettorato che gli ha consentito………….il mandato politico!!!!

Tanto si doveva

Monza 09 aprile 2010

IL Dirigente CISAL Scuola Lombardia

Antonio Nigro