UIL-Scuola Lombardia: Comunicato 7 settembre 2009

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Soddisfazione della UIL-Scuola Lombardia a seguito dell’accordo sottoscritto tra il Ministro Gelmini e il Presidente Formigoni a favore dei precari.

Per la Uil Scuola, la tutela del lavoro dei precari della scuola è una delle questioni prioritarie – questa la dichiarazione agli organi di stampa del segretario UIL-Scuola regionale Carlo Giuffrè dopo l’emanazione del decreto “taglia organici” del Ministro Gelmini. Ed è proprio per sostenere il lavoro nelle scuole e dare garanzie e tutele al personale precario che la Uil Scuola della Lombardia sin dal mese di marzo scorso aveva assunto l’iniziativa dell’Appello al Presidente della regione Lombardia chiedendo un intervento forte a tutela dei docenti precari “a rischio”, incontrando l’Assessore regionale all’Istruzione Rossoni lunedì 23 marzo, rappresentandogli la grande preoccupazione delle migliaia di precari della scuola che dal 1° settembre rischiavano di rimanere disoccupati.

La delegazione UIL e UIL-Scuola Lombardia in tale data, dopo aver rappresentato la gravità della situazione che si sarebbe venuta a creare, otteneva l’assicurazione da parte dell’Assessore Rossoni di un suo intervento col Ministro Gelmini su possibili modalità d’intervento in merito, riservandosi di valutare per eventuali interventi economici a sostegno dell’occupazione dei precari: rimandava ad un successivo incontro la verifica sull’effettività dei tagli per valutare il fenomeno e di conseguenza impegnarsi per far fronte al problema.
Nei mesi successivi la UIL-Scuola Lombardia ha continuato a sollecitare per iscritto e verbalmente l’ Assessore Rossoni sino al positivo epilogo odierno!

L’accordo regione Lombardia-Ministero P.I. sottoscritto nel pomeriggio del 7 settembre è un primo risultato, temporaneamente soddisfacente, che ha di fatto recepito le richieste che la UIL-Scuola Lombardia ha sollecitato sin dalla data del 1° incontro, ovvero un atto che tutela economicamente e giuridicamente i docenti precari rimasti senza contratto di lavoro per l’anno 2009/10!

I termini dell’accordo: “ Avranno il 100% di stipendio i lavoratori lombardi della scuola che hanno appena terminato un contratto di un anno, non confermato per il 2009/10: e' quanto prevede l’accordo firmato nel pomeriggio a Milano dal ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini e il presidente della Lombardia Roberto Formigoni.
Si tratta di 1.500-2.000 supplenti annuali perdenti posto, sia docenti che personale Ata, titolari del sussidio di disoccupazione a cui si aggiungera' un'integrazione fino al raggiungimento del 100% dello stipendio. In cambio, questi lavoratori verranno impiegati in progetti relativi all'accompagnamento, orientamento, reinserimento e sostegno, oltre ad avere il punteggio previsto per le graduatorie come se avessero svolto una supplenza annuale”.

“La Regione Lombardia contribuira' con 15 milioni di euro, il
ministero coprira' la parte restante”.

La Riforma scolastica ed i tagli agli organici in previsione per gli anni 2010/11 -2011/12 renderanno ancora più critico il problema dei precari per i quali le prospettive di stabilizzazione e immissione in ruolo si fanno nettamente più incerte.
L’accordo odierno non può che essere una soluzione transitoria.

Bisogna dare stabilità al lavoro nella scuola e le rivendicazioni della UIL-Scuola rimangono tutte valide:

- immissioni in ruolo su tutti i posti vacanti– organici stabili pluriennali- incarichi pluriennali – assorbimento delle graduatorie esistenti!



Il Segretario generale UIL-Scuola Lombardia