Professione Insegnante: Comunicato 1 agosto 2009

[edscuola]

Immissioni in ruolo nella scuola: una vergogna!

Si preferisce ancora una volta eludere il problema, siamo indignati e sorpresi anche da certi toni in positivo colti nei comunicati di alcuni sindacati, le immissioni saranno pochissime, inconsistenti, insufficienti , in prevalenza su posti di sostegno, di scuola dell'infanzia, su qualche disciplina scientifica , in particolare nelle regioni del Nord; ancora una volta le aspettative di tanti docenti precari andranno deluse, per colpa della miopia del governo, che usa queste miserrime immissioni in ruolo come spot propagandistico, per coprire la sua scriteriata politica di tagli e di dismissione della scuola pubblica e dei suoi organici.

Per molti, in alcune aree del paese si apre il baratro della disoccupazione. Si inviino lettere di protesta, al Ministro, alle OOSS della scuola, ai parlamentari, ai politici: si reagisca contro questa politica scellerata fatta di tagli, precarizzazione della professione, disoccupazione. All'odierno spot della Gelmini sulle immissioni in ruolo, reagiamo con una sola e spontanea parola "vergogna" , sapendo di interpretare la reazione di tantissimi docenti italiani. Di seguito la serie storica delle immissioni in ruolo negli ultimi anni.

LiberoTassella ( Professione insegnante)

2009 : 8.000 docenti + 8.000 per gli ATA
2008 : 25.000 docenti + 7.000 per gli ATA
2007 : 50.000 docenti + 10.000 ATA
2006 : 20.000 docenti + 3.500 ATA
2005 : 35.000 docenti + 5.000 ATA
2004 : 12.500 docenti + 2.500 ATA
2001 : 30.000 docenti + 5.000 ATA