Piano programmatico, tagli, riconversioni e accorpamento classi concorsuali. Si parte dalla Scuola media. Il CNPI si riunisce il 12.
Il 12 dicembre il Consiglio Nazionale della Pubblica Istruzione si pronuncia sulla proposta di accorpamento/rimodulazione delle classi concorsuali nella scuola media all’interno delle tre aree previste dal piano programmatico, in modo da riconvertire il personale in esubero dopo il taglio delle tre ore previsto per il prossimo anno scolastico: tra le ipotesi allo studio, sembra profilarsi l’inserimento nell’area umanistica di religione, educazione artistica, lettere ed educazione musicale, nell’area scientifica di educazione tecnica e matematica, nell’area linguistica dell’inglese.
Rimangono opzionali le due ore facoltative di seconda lingua che sarà lasciata alla discrezionalità delle famiglie (che con tutta probabilità sceglieranno la continuità dell’inglese a dispetto dell’internazionalizzazione) previa copertura su fondi ancora imprecisati (se d’istituto o ministeriali), l’abolizione del voto di scrutinio per educazione fisica che, con tutta probabilità, diventerà opzionale come avvio all’attività della pratica sportiva, l’ora opzionale di informatica e il taglio del 30% dell’organico relativo agli insegnanti tecnico-pratici, tra riduzione del tempo prolungato e compresenza.
Noi avevamo denunciato già durante l’audizione in VII Commissione del Senato del pericolo di scelte avventate e dovute soltanto a una razionalizzazione forzata. Si concretizza l’abbandono della specificità disciplinare e la riconversione del personale di ruolo. Mentre, di fronte ai 42.000 tagli che investiranno la Scuola Media e la Scuola superiore, dei Precari non si ricorderà nemmeno l’esistenza. Presto proporremo nuove iniziative in Piazza e in Parlamento. Vai a www.anief.net e sostienici lottando con Noi contro la parcellizzazione del sapere. Iscriviti all’ANIEF e attivati nella tua provincia.