Riforma della scuola
Snals–Confsal: bene le modifiche. Accolte nostre proposte
Il sindacato chiede a Berlusconi l’apertura di un tavolo politico
Roma, 27 novembre. Dopo l’approvazione da parte della VII Commissione della Camera del Piano programmatico del Governo che avvia la riforma della scuola, il segretario generale dello Snals-Confsal, Marco Paolo Nigi, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “Siamo abbastanza soddisfatti. Le modifiche apportate vanno nel senso auspicato. Sono state, infatti, accolte alcune nostre proposte che cambiano in senso migliorativo l’attuazione del D.L. sulla riforma della scuola”.
“In particolare, apprezziamo - ha continuato Nigi - l’orientamento del Parlamento a ridimensionare in termini quantitativi e qualitativi l’introduzione del maestro unico, privilegiando, al contrario, l’idea di un docente prevalente, l’estensione del tempo pieno e la tutela del tempo prolungato”.
“Riportare poi nell’ambito delle competenze del personale ATA (personale tecnico e amministrativo) alcune delle mansioni attualmente esternalizzate, con un notevole impegno finanziario, è un ulteriore aspetto qualificante del Piano”.
“Lo Snals-Confsal - ha concluso Nigi -, dopo questo primo segnale di apertura verso le nostre proposte, chiede al Presidente Berlusconi la convocazione di un tavolo a Palazzo Chigi per individuare percorsi condivisi che possano portare a una razionalizzazione della spesa nella scuola, senza colpire la qualità dell’insegnamento e il lavoro del personale”.