GILDA Catanzaro: Comunicato 10 luglio 2008

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GILDA Catanzaro: Comunicato 10 luglio 2008

Messaggiodi edscuola » 10 luglio 2008, 16:33

È crisi profonda sugli organici.

Gli ulteriori tagli disposti in organico di fatto mettono in grave crisi la scuola catanzarese.

La Gilda degli Insegnanti lancia ancora una volta un avvertimento accorato perché si intervenga per fermare questa deriva verso lo smantellamento della scuola pubblica, l’unica che può educare i giovani nell’autocritica per una crescita completa e pluralistica.

A settembre molte scuole si troveranno con un organico inferiore a quello richiesto con la conseguenza che dovranno accorpare le classi, in qualche caso chiudendo plessi o sedi staccate.

L’incompetenza, o la volontà dei funzionari ministeriali, ha previsto per Catanzaro un ulteriore taglio di 76 posti che poi sono diventati circa 100 applicando la solita regola matematica, questa volta sulle ore residue cioè mettendo assieme le ore residue delle varie discipline e dividendo per 18 ottenendo così il numero di cattedre da attivare in organico di fatto. Questo procedimento ha un grave difetto, non tiene conto delle varie discipline: il residuo di 6 ore di lettere, 6 ore di matematica e 6 ore di inglese non fanno una cattedra, perché per insegnare le discipline occorrono lauree, abilitazioni e competenze diverse e delle scuole dove le ore sono residuate.

Tutto sta passando attraverso la totale indifferenza dei Dirigenti scolastici. I Capi di istituto a settembre si troveranno senza un corpo docente sufficiente a coprire le ore curricolari ed a sostituire i docenti assenti durante le lezioni, anche per la riduzione dei fondi destinati alle supplenze.

La Gilda invita i docenti, oggetto della comunicazione di soprannumerarietà, a non produrla in quanto si ha il diritto di non essere spostati se non nell’ambito dello stesso comune e sulla stessa disciplina.

La situazione è ancora più grave per le cattedre di sostegno. L’applicazione del principio del rapporto di un insegnante di sostegno ogni due allievi con H, che vede la provincia di Catanzaro con un rapporto di 1,6, quindi al di sotto, se applicato senza prevedere uno scaglionamento fino al 2010, comporta il taglio di un ulteriore contingente di 180 cattedre.

Nella riunione del 27/6/2008 presso la Direzione regionale l’intervento fermo e tempestivo della Federazione Gilda-Unams ha comportato una rivisitazione delle disponibilità. Le ulteriori decisioni saranno discusse nella riunione prevista per il lunedì 14/7/2008. Al riguardo si ringrazia il dott. G. Mirarchi, direttore regionale ff, per la disponibilità e la sensibilità dimostrata.

Ai genitori degli allievi con Handicap non rimane che ricorrere al giudice per ristabilire il diritto all’insegnante di sostegno. Viviamo un assurdo, abbiamo una legge all’avanguardia per quanto riguarda gli allievi con H, poi per motivi di “bilancio” non la applichiamo correttamente!

Ha rischio sono pure le assegnazioni provvisorie da fuori provincia

Quante illusioni ingenerate negli anni scorsi, con un semplice provvedimento vengono vanificate le aspettative di, allievi, genitori, docenti, società. In questa realtà, non è permesso a nessuno di noi “addetti ai lavori” tirarsi fuori, precari o a tempo indeterminato, tutti ne siamo coinvolti, la soprannumerarietà è dietro l’angolo.

Mercoledì 16/7/08 alle ore sedici presso la sede provinciale della Gilda di Via Razionale,15 a Lamezia Terme sarà tenuta una riunione aperta per fare il punto sulla situazione.

Lamezia Terme, 10/07/08

Il coordinatore provinciale
Prof. Antonino Tindiglia
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