ANDIS: Comunicato 9 giugno 2008

[edscuola]

Il 9 giugno 2008 nella sala dei Ministri presso il MIUR si è svolto il Forum delle Associazioni su invito del Ministro Mariastella Gelmini. Per l’Andis hanno partecipato il presidente Gregorio Iannaccone e il vicepresidente Renata Rossi.
Gli argomenti posti all’ordine del giorno:
□ Autonomia scolastica
□ Formazione in ingresso e in servizio dei docenti
□ Sviluppo professionale dei docenti
□ Ricerca e innovazione nelle scuole.

Il Ministro ha introdotto i lavori rilevando come la situazione complessa della scuola renda necessario un continuo e franco confronto con le realtà associative rappresentative dei diversi ruoli: docenti, dirigenti, famiglie e studenti. Il Forum sarà uno spazio e un metodo di lavoro che intende utilizzare per trovare terreni di messa a fuoco delle problematiche per condividere percorsi.

Le Associazioni presenti hanno illustrato le proprie posizione sia in merito alle domande poste sia portando il proprio punto di vista sullo situazione complessiva del sistema scolastico italiano.

Il Presidente dell’Andis ha messo in luce lo snodo strategico che la funzione dirigenziale riveste in qualsiasi processo innovativo e di trasformazione del sistema. Ha sottolineato come questo ruolo nevralgico sia stato nei fatti svilito, per la mancata e talvolta sbagliata attenzione che i precedenti ministri hanno posto verso i dirigenti della scuola ed anche con le recenti vicissitudini concorsuali e la mancanza di supporti adeguati per il sostegno e lo sviluppo dell’autonomia, come ad esempio la mancata istituzione sui territori di organismi tecnici, mentre la trasformazione dei CSA in USP ha reintrodotto una impalcatura burocratica che non agevola l’effettivo esercizio dell’autonomia.
Tra le altre questioni il presidente ha ribadito il valore della formazione in servizio di tutto il personale della scuola come condizione necessaria e indispensabile per garantire la qualità del servizio e su cui basare lo sviluppo professionale dei docenti, sottolineando altresì la necessità di porre mano alla modernizzazione di arcaiche modalità di organizzazione del servizio scolastico (es. le 40 ore negli istituti d’arte senza l’obbligatorietà della lingua inglese…).
Ad integrazione dell’intervento il Presidente ha consegnato al Ministro una memoria scritta delle recenti elaborazioni dell’Associazione, unitamente alle problematiche poste dai soci e raccolte on line subito prima dell’incontro.

Al termine dell’incontro il Ministro ha ribadito che non più il tempo di continue riforme che provochino ulteriori danni al sistema scolastico italiano.