Di.S.A.L.: Comunicato 16 aprile 2008

[edscuola]

Dopo le elezioni: priorità ad una scuola autonoma e libera

L’esito delle elezioni politiche presenta un quadro di maggiore e più chiara governabilità, che offre tutte le condizioni per essere occasione importante per la crisi attraversata dalla scuola italiana e dalla formazione in generale.

I presidi di Di.S.A.L., in occasione del dibattito elettorale, avevano presentato ai candidati proposte su “Educazione e scuola, priorità per la nazione”. Da quelle proposte riprendiamo e rilanciamo quanto poi riconosciuto da tanti pronunciamenti, usciti in seguito e condivisi da rappresentanti di tutti gli schieramenti in causa: l’emergenza educativa come domanda urgente anche alle istituzioni politiche e di governo della nazione.

Il dibattito elettorale solo verso la fine ha riscoperto questa urgenza, mostrando diverse disponibilità ad operare oltre gli schieramenti, come chiedevamo, appassionati, nel nostro appello.

Il programma dello schieramento vincente, all’interno dei grandi temi della libertà e dell’autonomia, prevede diversi interventi che a questi temi si ispirano.

La scuola non ha bisogno oggi di una nuova megariforma, ma proprio di libertà e di autonomia, quindi di valorizzazione delle responsabilità professionali e sociali: per fare questo la scuola deve entrare tra le priorità di azione, come auspicavamo allora.

Solo in questo modo potrà essere aiutata, sostenuta e rivitalizzata la grande avventura dell'educazione e dell'istruzione, dove ogni studente abbia la possibilità di crescere.

La direzione nazionale