COBAS Scuola: SALVIAMO LA SCUOLA!

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COBAS Scuola: SALVIAMO LA SCUOLA!

Messaggiodi edscuola » 16 ottobre 2012, 5:27

SALVIAMO LA SCUOLA! CACCIAMO MONTI !!!
Non è bastato quanto gli ultimi governi hanno fatto in questi anni: licenziamenti di massa, tagli ai servizi sociali, aumento di IVA e tasse, blocco di contratti e scatti di anzianità, allungamento a dismisura dell’età pensionabile ecc.
Oggi il DL Stabilità licenziato dall’ultimo consiglio dei ministri, contiene misure sempre più feroci nei confronti di chi ha meno: ulteriore aumento dell’IVA, taglio retroattivo di detrazioni e deduzioni fiscali, proroga del blocco dei contratti e degli scatti di anzianità dei dipendenti pubblici, ritenuta sullo stipendio per chi fruisce dei permessi previsti dalla legge 104/92 sulla disabilità.
Sulla scuola - dopo aver realizzato tutti i tagli programmati con la L. 133/08: aumentando gli alunni per classe, diminuendo il tempo scuola, licenziando 150.000 docenti e ATA precari, creando “scuole mostro” costituite da ordini diversi e da un numero di alunni abnorme - il ministro Profumo, ci mette la truffa del concorso e la “deportazione” dei docenti “inidonei” nei ruoli ATA.
Ma non basta, ed ecco l’aumento di 6 ore settimanali di lavoro per tutti i docenti delle scuole secondarie a parità di salario a decorrere dal prossimo anno scolastico, che si tradurrà in un taglio di personale di altri 100.000 dipendenti.
Stiamo attenti alle fandonie propalate dai media complici del governo: non è vero che i docenti italiani lavorano meno degli altri. Il carico settimanale di un insegnante italiano della scuola primaria è di 22 ore rispetto alle 19,6 della media UE. Per la secondaria superiore sono 18 le ore per l’insegnante italiano, 16,3 per la media europea. Nella secondaria inferiore le ore sono le stesse in Italia e nella media UE: 18.
Inferiori alle medie europee sono solo gli stipendi: da 4 a 10 mila euro in meno, a inizio e a fine carriera.
La misura è ormai colma. In una fase in cui emerge sempre più il marciume di una classe politica supercostosa e corrotta (Marchionne ha dichiarato: “Monti per sempre” e se lo dice lui qualche convenienza avrà), vengono riproposte politiche che impoveriscono i lavoratori e creano disoccupazione a dismisura.
Se il debito pubblico è troppo alto si faccia come l’Islanda che non ha pagato gli strozzini. Se gli esattori del governo vogliono pagare il debito pubblico tagliando spese, taglino le spese dannose: le spese militari (un centinaio di aerei F35 costano una ventina di miliardi euro), le missioni militari all’estero (1,4 miliardi di euro all’anno), la TAV (35 miliardi di euro escluse le opere accessorie) e le altre grandi inutili opere, il sostentamento della casta politica (decine di miliardi ogni anno), si faccia pagare l’IMU alla chiesa cattolica. Oppure tassino una tantum i grandi patrimoni o facciano finalmente pagare gli evasori fiscali.
Paghi la crisi chi l’ha provocata e che ha continuato, e continua, ad arricchirsi!!
SCENDIAMO IN PIAZZA PER DARE VOCE E VISIBILITÀ A CHI SI OPPONE
ALLA POLITICA DI MASSACRO SOCIALE DEL GOVERNO MONTI E DI CHI LO SOSTIENE
SABATO 27 OTTOBRE 2012 ore 14.30
MANIFESTAZIONE NAZIONALE A ROMA
CORTEO da piazza della REPUBBLICA a piazza San Giovanni
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