Incontro dei precari della scuola con le forze politiche ed i parlamentari del PD: bloccare il concorso inutile, iniquo e costoso.
Si è svolto ieri sera a Firenze l’incontro, promosso dal movimento dei precari della scuola (che da anni con stipendi bassissimi fanno funzionare la scuola italiana !), con le forze politiche ed i parlamentari del PD.
Erano presenti le On. De Pasquale e Franco del PD, oltre ai responsabili scuola del PD Lastri e Bizzarri, Romanelli e Petraglia di SEL e Mauceri della FdS.
Dopo un ampio confronto le parlamentari si sono impegnate per la presentazione alla Camera ed al Senato di un emendamento alla legge di stabilità che sarà quanto prima all’odg delle due Camere con una norma interpretativa dell’art. 1, comma 605 della L.n.296/06 ( Finanziaria del 2007) secondo cui lo svolgimento del concorso per titoli ed esami indetto con D.D.G.del 24 settembre 2012 deve essere subordinato all’esaurimento delle graduatorie ad esaurimento.
Ovviamente non c’è dubbio che le due parlamentari del PD, peraltro note per la loro correttezza e serietà personale, manterranno l’impegno assunto con il movimento dei precari;
qualche dubbio però sull’impegno dei gruppi parlamentari del PD è giustificato, se si considera che l’on. Bachelet ( Presidente del Forum nazionale politiche istruzione del PD ), a fronte delle critiche al concorso da parte del responsabile scuola Francesca Puglisi, ha scritto sull’UNITA’ che " il concorso per la scuola è una richiesta del PD" .
E’ necessario quindi impegnarci tutti a tutti i livelli, per sostenere l’impegno assunto dalle due parlamentari del PD e ricordare costantemente che i precari della scuola non solo hanno tutti superato concorsi, corsi di qualificazione, di specializzazione, ma soprattutto hanno lavorato e fanno funzionare la scuola italiana.
Il concorso quindi non solo mette arbitrariamente in discussione la finanziaria del 2007, mai compiutamente applicata, ma nemmeno abrogata, ma soprattutto è iniquo perché disconosce il valore del lavoro ed inoltre è un ingiustificabile spreco di risorse finanziarie .
Una scelta ingiusta ed irresponsabile; in questi giorni le forze di centro sinistra si incontreranno per definire il programma per la prossima legislatura; ma il vero programma che gli elettori dovranno giudicare sono i fatti e finora i fatti del PD per quanto riguarda la scuola sono preoccupanti; nessun sostegno da parte delle Regioni di centro sinistra per contestare i tagli di 150.000 posti operati illegittimamente dalla Gelmini, l’approvazione alla Camera della proposta di legge Aprea ( 953) che smantella il sistema scolastico statale ed ora un concorso, sotto ogni punto di vista, inqualificabile.
Ieri sera le due parlamentari del PD hanno dimostrato disponibilità al confronto ed all’impegno coerente; la Federazione della Sinistra che antepone sempre gli interessi dei lavoratori e la salvaguardia del ruolo fondamentale della Scuola Statale auspica che gli impegno assunti ieri sera segnino una svolta concreta nella politica scolastica del PD
La Federazione della Sinistra è comunque con i precari e sosterrà i loro diritti in tutte le loro battaglie.