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SCUOLA, BASTICO (PD): "QUOTA RISORSE RISPARMIATE CON SPENDING REVIEW TORNI ALLA SCUOLA"
Dichiarazione della senatrice del Pd Mariangela Bastico
"Una quota delle risorse risparmiate attraverso la spending review deve tornare alla scuola, non per incrementare in modo indifferenziato la spesa, ma individuando alcune precise priorità". Lo ha detto dai microfoni di YouDem la senatrice del Pd Mariangela Bastico, che ha aggiunto: "E' una decisione indispensabile, perché, con il taglio alla scuola pubblica di 8 miliardi di euro del governo Berlusconi, l'Italia è crollata al penultimo posto dei paesi OCSE per l' investimento in istruzione. Ed è ormai difficile garantire anche il funzionamento corrente delle scuole, se non si ricorresse ai contributi richiesti impropriamente alle famiglie. Se, ad esempio, venisse messo a disposizione un miliardo di euro aggiuntivo per il prossimo anno, individuerei come prioritario un investimento nell'edilizia scolastica per renderla più sicura e per avere spazi per laboratori, per aule informatiche, finalizzati alle innovazioni nella didattica. Finanzierei, inoltre, un piano di formazione in servizio dei docenti, che devono far vivere queste innovazioni. Molte scuole hanno fatto esperienze straordinarie: si tratta di validarle e di diffonderle nelle diverse scuole. Favorirei il pensionamento dei docenti, con flessibilità e rispettando la cosiddetta quota 96, cioè l'applicazione delle norme antecedenti alla riforma Fornero. Docenti motivati e preparati sono la vera garanzia di una scuola di qualità". "Fondamentale - ha sottolineato Bastico - è incrementare le risorse per il diritto allo studio, per consentire ai ragazzi appartenenti agli 8 milioni di famiglie povere italiane e a coloro che vivono in difficoltà di accedere a tutti i livelli di istruzione. Di anno in anno è necessario, sulla base della quota di risorse disponibile, avere un ampio confronto, con le scuole e gli studenti, per definire le priorità e per verificare l'efficacia di quanto destinato in precedenza".