CUB Scuola: Prove per l'accesso al TFA

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Prove per l'accesso al Tirocinio Formativo Attivo
Gravi anomalie durante lo svolgimento del test per la A059 a Torino*


La classe di concorso A059, nota come “Scienze matematiche, fisiche, naturali nella scuola media” è stata ribattezzata per l’occasione “Matematica e scienze nella scuola secondaria di I grado”.
L’aver rinominato ad hoc la classe di concorso deve aver fatto supporre a coloro i quali hanno preparato il test che fosse normale somministrare 26 domande di matematica (livello di analisi 2 e curiosità varie) e le restanti 24 divise in gruppi da 6 (fisica, chimica, biologia, geologia), piuttosto che 10 domande per ogni disciplina.
Ma, aldilà delle contestazioni numerose ormai che tutti stiamo muovendo contro i contenuti delle domande di selezione, che, in molti casi, come appunto nella A059, non sono pertinenti alle materie oggetto di insegnamento,

Mi rivolgo a voi per esprimere il mio disappunto su quanto accaduto il 26 luglio 2012 nell’aula adibita allo svolgimento della prova in oggetto.

Per la selezione TFA a TORINO A059 si sono presentati 760 candidati. I posti messi a concorso mi risultano essere però solo 25 (di cui 12 per il Piemonte orientale). I candidati sono stati suddivisi in 4 aule.
Sul regolamento è scritto che la prova pomeridiana doveva iniziare alle 15.30, ed invece, nell’aula 2 di Palazzo Nuovo, dove ho svolto la prova, l’orario d’inizio non è stato rispettato. I plichi sono stati aperti alle 15.37 e l’inizio è stato dato alle 15.44.
Ho chiesto di verbalizzarlo, ma mi è stato risposto di non preoccuparmi.
Per lo svolgimento delle domande sarebbe stato necessario l’utilizzo di fogli di carta, dal momento che le domande sono state prevalentemente di matematica (più della metà), o, per meglio dire, di curiosità dell’analisi matematica!
Alcune necessitavano di calcoli molto elaborati e non avevamo fogli bianchi. E’ stato chiesto da più candidati di fornire dei fogli per le brutte copie, ma ci è stato negato.
Io, personalmente mi sono trovato costretto a scrivere sul banco, avendo esaurito lo spazio su tutti i possibili spazi vuoti tra i fogli delle domande.
Sempre dal regolamento, si evince che i candidati potevano recarsi ai servizi (bagni) solo prima dell’inizio e non durante la prova.
Invece, tenendo sempre presente del ritardo dell’aula 2 rispetto alle altre tre aule, alcuni candidati sono andati in bagno già entro la prima nostra ora di svolgimento.
Ritengo irregolare quanto accaduto, anche perché nessuno può essere sicuro del fatto che i candidati non avessero cellulari o appunti.
Alcune candidate chiacchieravano tra di loro durante la prova e non bastavano i nostri sguardi per farle tacere, ma è stato necessario l’intervento di uno dei commissari d’esame al quale qualcuno ha fatto notare quanto stava accadendo, richiamando l’attenzione del vigilante con la mano alzata.
A causa del notevole ritardo (quasi 15 minuti), rispetto ai candidati presenti nelle aule attigue e, come è ovvio, sullo stesso test, i candidati presenti nell’aula 2 dovrebbero rifare la prova, o comunque con la presente si mette in luce la non legalità di quanto accaduto che dovrebbe far invalidare il test.

Guido Guerrini