GILDA Milano: Comunicato 16 febbraio 2008

[edscuola]

Cielo alto
E' quanto ha deciso la Regione Piemonte in accordo con l'Ufficio Scolastico Regionale.

Cinque buoni motivi:
evitare che gli esami di riparazione diventino una burla, evitare che gli studenti debbano sostenere gli esami durante l'estate, dare loro più tempo per studiare, dare più giorni alle scuole per organizare le verifiche, rispetto delle ferie di agosto dei docenti.

La GILDA degli Insegnanti chiede di modificare la delibera del calendario scolastico regionale della Lombardia rinviando l'inizio dell'anno scolastico di alcuni giorni in modo che tutte le scuole possano avere i tempi tecnici per effettuare prove di recupero e scrutini nel primo periodo di settembre.
(raccomandata a Formigoni)

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ORGANICI E SICUREZZA DELLE AULE SCOLASTICHE
L'intervento del Prefetto di Milano (leggi)

E' iniziata presso l'Ufficio scolastico regionale della Lombardia
l'informativa sindacale sugli organici per l'anno scolastico 2008/2009 (il
secondo incontro si terrà martedì prossimo). Dai primi dati forniti
dall'Amministrazione emerge un aumento del numero degli alunni di 14.438
unità, pari ad un aumento medio dell'1,48%, così distribuito nei diversi
ordini di scuola: elementari 7.437 (1,85%), medie 5.488 (2,35%), superiori
1.473 (0,44%). L'aumento dei posti di insegnamento però non segue lo stesso
andamento degli alunni. Infatti le cattedre aumentano solo dello 0,81% per
effetto dei tagli previsti dalla finanziaria. Questo significa che gli
alunni in più andranno a gonfiare le classi facendo superare i limiti di
sicurezza dei 25 alunni per aula previsti dalla normativa vigente.

La Gilda degli insegnanti di Milano, sin dall'anno scolastico
precedente, ha denunciato il pericolo e ha diffidato i dirigenti scolastici
della provincia affinché avvertano i docenti e le famiglie del superamento
del margine di sicurezza nel rapporto di affollamento di alunni per classe,
così come prevede la normativa.

Ora è intervenuto anche il Prefetto di Milano con una lettera alla
nostra associazione, che chiarisce in via definitiva che vi è l’obbligo dei
dirigenti scolastici di rendere noto ai genitori, agli studenti e a chi
svolge la propria professione nella scuola che non sono rispettati i limiti
di legge quando in un’aula vengono stipate più di ventisei persone tra
allievi e insegnanti.

Tutti quelli che consideravano velleitaria l’iniziativa della Gilda
degli insegnanti di Milano sulla sicurezza nelle aule, non possono più avere
dubbi dopo la delucidazione fornita dal rappresentante dell’Ufficio
territoriale del governo nell’area milanese.

Adesso risulta acclarato che è necessario avvisare l’utenza della
situazione di rischio che si crea con l’applicazione pedissequa delle regole
sulla formazione delle classi previste dalla normativa ministeriale sugli
organici.

Angelo Scebba
(Coordinatore Gilda Milano)

* 10 maggio 2007 - Lettera al Prefetto di Milano e ai Sindaci
* 6 febbraio 2008 - Risposta del Prefetto di Milano
* 26 maggio 2007 Risposta del Sindaca di Trezzano Rosa
* 17 luglio 2007 Risposta del Sindaco di Cinisello Balsamo
* 4 ottobre 2007 - Lettera al Direttore dell'Ufficio Scolastico
Regionale
* 22 ottobre 2007 - Risposta del Direttore dell'Ufficio Scolastico
Regionale
* 8 ottobre 2007 - Diffida ai Presidi
* 24 ottobre 2007 - Risposta alla diffida del Preside dell'I. S.
"Lagrange"
* 20 novembre 2007 - Precisazioni della Gilda al Preside dell'I. S.
"Lagrange"
* L'iniziativa sulla stampa.