DiSAL: DIRIGERE SCUOLE PER L’APPRENDIMENTO DEL FUTURO

[edscuola]

Dirigere scuole per l’apprendimento del futuro

Si svolgerà a Montecatini Terme dal 29 al 31 marzo prossimi il 18° convegno DiSAL per dirigenti scolastici.
Globalizzazione, miriadi di fonti informative, vorticosa vertigine della comunicazione sembrano dare l’illusione di poter essere dappertutto e di poter fare tutto con un pulsante. Certo che una miriade di stimoli tecnologici possono rendere infeconda l’istruzione-educazione ! Ma succede anche che l’80% dei ragazzi tra i 15 e i 18 anni si chieda che senso abbia stare nella scuola attuale (Censis 2010). Raccogliere le sfide e cercarvi risposte è segno della vitalità di una proposta educativa e culturale.
Non vogliamo inseguire mode o confidare in magiche tecnologie: desideriamo guardare in faccia alla realtà che cambia senza pregiudizi, senza altezzosi scuotimenti di capo, né acritiche sottomissioni.
La “distrazione” portata dalle tecnologie può essere vinta da una nuova “attenzione” ?  Può la scuola essere un luogo capace di attenzione alla bellezza ed all’interesse della cultura e del reale?
Accettando la sfida delle nuove tecnologie desideriamo ritrovare il senso, i protagonisti, i percorsi e gli strumenti di un luogo dove (con buona pace di tutti e specie per chi drammaticamente non ne ha altri) può ancora avvenire l’avventura della conoscenza, della riflessione critica e della relazione educativa.
Intendiamo affacciarci alla “finestra” tecnologica per provare a descrivere nuove domande di apprendimento, nuove dinamiche mentali, la domanda formativa sociale e delle imprese, oltre che affrontare le nuove esigenze di comunicazione, così che la scuola ne esca più forte nei legami e vitale nella proposta.
Un luogo di tal genere ha anche bisogno di un nuovo tipo di direzione, che, superando lo stato di servitù a ciò che è esteriore, sappia guidare al cambiamento; sappia, con  insegnanti rinnovati maestri, favorire una comunità dell’apprendere, con i necessari mutamenti organizativi ed istituzionali.
Per luoghi di questo genere occorre anche vera autonomia. Nelle società moderne della “divisione della conoscenza, solo chi è vicino ai problemi ha gli elementi rilevanti per fare scelte le giuste” (F. von Hayek). Per questo occorre una chiara visione dell’essenziale, obiettivi da perseguire per orientare a scelte sostenibili, dove anche gli strumenti tecnici siano usati con la chiarezza dello scopo.
Purtroppo, non solo in Italia, le politiche formative degli Stati tornano ad essere centralistiche, non investono sulla priorità formativa, trascurano la cura degli ambienti.
Serve allora una nuova dirigenza, non più il presidio dello Stato (o della Regione che è uguale), né il grande manager chiuso nella stanza dei bottoni di una mega scuola lontana dai bisogni dei giovani. A questa riflessione sul futuro delle direzione nella scuola europea vuole dare spazio la sessione internazionale del convegno.

[edscuola]

DiSaL
Associazione professionale dirigenti scuole statali e paritarie
Ente qualificato dal MIUR alla formazione

Libro, Registro e Tablet

18°CONVEGNO NAZIONALE
per Dirigenti scolastici, Responsabili di direzione, docenti vicari, figure di staff, Direttori amministrativi delle scuole statali e paritarie
di ogni ordine e grado
Dirigenti e personale degli USR, USP
Responsabili istruzione e formazione Enti locali

con il patrocinio
Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca
Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’Autonomia Scolastica
Assessorato Istruzione e Formazione della Regione Toscana
Direzione Scolastica Regionale per la Toscana

in collaborazione con
Fondazione per la Scuola Compagnia San Paolo
Dipartimento Sistemi Educativi Associazione culturale “Il Rischio educativo”
Rivista “Libertà di Educazione”
Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca
Assessorato Istruzione e Cultura Regione Toscana
Associazione professionale dirigenti scuole statali e paritarie
Ente qualificato dal MIUR alla formazione

Libro, Registro e Tablet
29-31 marzo 2012
Montecatini Terme (PT)
Centro Congressi GH Vittoria

DIRIGERE SCUOLE PER L’APPRENDIMENTO DEL FUTURO

Globalizzazione, miriadi di fonti informative, vorticosa vertigine della comunicazione sembrano dare l’illusione di poter essere dapper- tutto e di poter fare tutto con un pulsante. Certo che una miriade di stimoli tecnologici possono rendere infeconda l’istruzione-educa- zione! Ma succede anche che l’80% dei ragazzi tra i 15 e i 18 anni si chieda che senso abbia stare nella scuola attuale (Censis 2010). Raccogliere le sfide e cercarvi risposte è segno della vitalità di una proposta educativa e culturale.
Non vogliamo inseguire mode o confidare in magiche tecnologie: desideriamo guardare in faccia alla realtà che cambia senza pregiudizi, senza altezzosi scuotimenti di capo, né acritiche sottomissioni.
La “distrazione” portata dalle tecnologie può essere vinta da una nuova “attenzione”? Può la scuola essere un luogo capace di at- tenzione alla bellezza ed all’interesse della cultura e del reale? Accettando la sfida delle nuove tecnologie desideriamo ritrovare il senso, i protagonisti, i percorsi e gli strumenti di un luogo dove (con buona pace di tutti e specie per chi drammaticamente non ne ha altri) può ancora avvenire l’avventura della conoscenza, della ri- flessione critica e della relazione educativa.
Intendiamo affacciarci alla “finestra” tecnologica per provare a de- scrivere nuove domande di apprendimento, nuove dinamiche men- tali, la domanda formativa sociale e delle imprese, oltre che affrontare le nuove esigenze di comunicazione, così che la scuola ne esca più forte nei legami e vitale nella proposta.
Un luogo di tal genere ha anche bisogno di un nuovo tipo di dire- zione, che, superando lo stato di servitù a ciò che è esteriore, sap- pia guidare al cambiamento; sappia, con insegnanti rinnovati maestri, favorire una comunità dell’apprendere, con i necessari mu- tamenti organizativi ed istituzionali.
Per luoghi di questo genere occorre anche vera autonomia. Nelle società moderne della “divisione della conoscenza, solo chi è vi- cino ai problemi ha gli elementi rilevanti per fare scelte le giuste” (F. von Hayek). Per questo occorre una chiara visione dell’essenziale, obiettivi da perseguire per orientare a scelte sostenibili, dove anche gli strumenti tecnici siano usati con la chiarezza dello scopo. Purtroppo, non solo in Italia, le politiche formative degli Stati tor- nano ad essere centralistiche, non investono sulla priorità forma- tiva, trascurano la cura degli ambienti.
Serve allora una nuova dirigenza, non più il presidio dello Stato (o della Regione che è uguale), né il grande manager chiuso nella stanza dei bottoni di una mega scuola lontana dai bisogni dei giovani. A questa riflessione sul futuro delle direzione nella scuola europea vuole dare spazio la sessione internazionale del convegno.

PROGRAMMA

Giovedì 29 marzo pomeriggio
ore 14.00 ore 15.00
Apertura segreteria e accoglienza
Introduzione del presidente nazionale
Saluti delle autorità
Assessore all’Istruzione Regione Toscana Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale Toscana Prolusione
Dirigere comunità verso l’innovazione: fattori e problemi
Bernhard Scholz
Pausa caffè
ore 17.30
Serata
1. sessione - Presiede Mario Predieri
Comunicazioni
Il digitale: moda, mercato o finestra sull’educazione?
Don Roberto Giannatelli
Dibattito
Ascolto musicale
Venerdì 30 marzo mattina
ore 09.00
2. Sessione - Presiede Ezio Delfino
Comunicazioni
La mente, l’occhio e il cuore: nuove tecnologie, nuova educazione?
PierCesare Rivoltella (in video conferenza) Dibattito
Pausa caffè
ore 11.00
Gruppi di lavoro tematici e
dirigenti scolastici coordinatori
■ Valutazione disciplinare e certificazione delle competenze Rosario Mazzeo e Silvio Galeano
■ Lavorare in rete per qualificare servizi e offerta formativa Lucio Angelo Rossi e Marzo Zelioli
■ Tecnologie e reti professionali: elaborazione, formazione Lia Zunino e Tino Pessina
■ Flessibilità e autonomia nella didattica: esperienze Filomena Zamboli e Mauro Monti
Venerdì 30 marzo pomeriggio
ore 15.00 3. Sessione - Presiede Giovanni Moscatelli
Comunicazioni
Scuole digitali: finestre sull’esperienza.
Gli Istituti si raccontano
ITIS Elia, Ancona - Patrizia Cuppini
Fondazione Ikaros, Calcio - Daniele Sempio
Collegi Gesuiti - Eraldo Cacchione SJ
Circolo Didattico, Ponticelli - Rosa Seccia
Istituto Comprensivo Sassello - Lia Zunino
ore 17.30 Gruppi di lavoro tematici: prosecuzione
Serata Visita artistica
Sabato 31 marzo mattina
ore 9.00 Sessione internazionale - Presiede Anna Poggi
in collaborazione con la Fondazione per la Scuola
della Compagnia San Paolo
Comunicazioni
Il rischio di dirigere scuole:
un’alleanza educativa oltre i confini
Esperienze da Francia, Svizzera, Spagna, Germania
Pausa caffè
ore 11.00 Dirigere comunità educative:
tra autonomia e responsabilità sociale
Dialogano:
Chistopher Bezzina e Giovanna Barzanò
ore 13.15 Conclusioni del Presidente nazionale

INTERVENGONO
Bernhard Scholz, Compagnia delle Opere
Don Roberto Giannatelli, Università Salesiana Roma
PierCesare Rivoltella, Università Cattolica Milano
Anna Poggi, Università degli Studi Torino
Giovanna Barzanò, Direzione Relazioni Internazionali MIUR
Chistopher Bezzina, Università di Malta

MEMO
Sede:
Grand Hotel Vittoria
Viale della Libertà, 2/A - 51016 Montecatini
tel. 0572 79271 - http://www.hotelvittoria.it/adsl1024.html
Aereo:
Firenze Aeroporto internazionale Amerigo Vespucci
Bus delle Autolinee Lazzi Blubus all'esterno del parcheggio
dell'Aeroporto - partenza ai 25' di ogni ora
Durata del viaggio 50 minuti. Prezzo € 3,70.
L'arrivo delle Autolinee è presso la Stazione di Montecatini Terme-
Monsummano da qui un taxi per l’Hotel o il Bus verso Lucca, fermata
Stazione di Montecatini Centro
Servizio Bus Navetta per la Stazione ferroviaria di Santa Maria Novella
Treno:
Stazione Firenze S.M. Novella
Treni regionali per Lucca ai 10’ e ai 38’ di ogni ora.
Scendere alla Stazione di Montecatini Centro
Durata del viaggio 54 minuti - Prezzo € 4,60
Auto:
Da Milano: Autostrada del Sole (A1) direzione Firenze poi
deviazione sulla Firenze Mare (A11) direzione Pisa, uscita
al casello di Montecatini Terme.
Da Roma: Autostrada del Sole direzione Firenze (A1) poi
deviazione sulla Firenze Mare (A11) direzione Pisa, uscita
al casello di Montecatini Terme.
Da Genova: Autostrada Genova Livorno (A12), deviazione
sulla Firenze Mare (A11) direzione Firenze, uscita
al casello di Montecatini Terme.
Iscrizioni entro giovedì 15 marzo 2012
esclusivamente compilando il modulo telematico di iscrizione su
www.disal.it
Sede nazionale Di.S.A.L., Viale Zara, 9 - 20159 Milano
tel. +39.02.69000940 - fax +39.02. 67073084 - segreteria@disal.it
DiSAL è ente qualificato per la formazione da parte del M.I.U.R. La partecipazione
all’iniziativa è consentita dall’esonero ministeriale dal servizio
concesso per dirigenti, direttori e docenti in data 18 febbraio 2011 prot. n.
1420. Sulla base della Direttiva Nazionale per la formazione dei dirigenti
scolastici e dei docenti, secondo le modalità indicate nelle rispettive
Contrattazioni Regionali è possibile ottenere dalle rispettive Direzioni o
dalle istituzioni scolastiche il rimborso della quota come forma di autoaggiornamento.
In alcune regioni è anche possibile il rimborso a carico
del bilancio di istituto.