UIL Scuola: Organici stabili

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SCUOLA: DI MENNA (UIL), PER PROGRAMMAZIONE SERVONO
ORGANICI DOCENTI STABILI =

Roma, 30 gen. (Adnkronos) - "La nostra proposta rimane quella
di organici stabili e pluriennali per garantire continuita' e vera
programmazione delle attivita'". Lo ha affermato il segretario
generale della Uil Scuola, Massimo Di Menna, dopo un incontro al
ministero della Pubblica Istruzione sugli organici del personale
docente. Per la Uil Scuola "anziche' prevedere 'tetti' che prescindono
dalle reali situazioni concrete, in sede di definizione degli organici
occorre assicurare il funzionamento delle singole istituzioni
scolastiche". Il sindacato lamenta che "l'amministrazione prosegue
su una politica pluriennale di tagli che ha gia' eliminato l'organico
funzionale e derogato alle norme sulla formazione delle classi".
La Uil Scuola riferisce, in una nota, che "risulta un trend
complessivo di crescita degli alunni quantificabile intorno alle
10.000 unita', con una forte crescita nella scuola secondaria di 1°
grado (circa 20.000), un piccolo incremento nella primaria (circa
2.000) e un calo significativo nella secondaria di 2° grado (circa
12.000). Gli interventi di contenimento dovrebbero riguardare solo la
scuola primaria e la scuola secondaria di secondo grado, mentre la
scuola secondaria di primo grado dovrebbe registrare un lieve
incremento di organico (circa 750 posti) come conseguenza del forte
aumento della popolazione scolastica".
Nella scuola primaria, specifica la Uil Scuola,
"gli obiettivi di riduzione dovrebbero essere conseguiti attraverso un
miglior utilizzo degli insegnanti di lingua straniera e con la
ulteriore riduzione di organico funzionale. Nella scuola secondaria di
2° grado l'amministrazione intende agire anche attr averso la
formazione delle classi, non tenendo conto dei diversi indirizzi di
studio, corsi di studio e sperimentazioni passate ad ordinamento".
Nella scuola dell'infanzia, invece, la dotazione di organico di
diritto verra' incrementata con i posti autorizzati lo scorso anno in
organico di fatto, piu' ulteriori posti per un totale di circa 600
unita'".
Per quanto riguarda il sostegno "verranno applicati i nuovi
criteri per la formazione dell'organico definiti in finanziaria che
prevedono il raggiungimento nell'anno scolastico 2010/11 della
consistenza di organico di diritto pari al 70% dei posti
complessivamente attivati nell'anno scolastico 2006/07", riporta
ancora la Uil Scuola.
"Per il prossimo anno scolastico verranno confermati sul piano
nazionale i posti complessivamente istituiti in organico di fatto
nell'anno scolastico 2007/08", riferisce poi il sindacato,
specificando che "la Uil scuola ha riconfermato il giudizio negativo
gia' espresso nel precedente incontro per la politica dei tagli che,
anche in presenza di aumento degli alunni, non tiene conto delle
esigenze di funzionalita' delle scuole e persegue esclusivamente un
obiettivo di contenimento della spesa a discapito della qualita' del
servizio".