Concorso dirigenti: Anief dispone nuovi ricorsi al Tar per esclusi e bocciati della prova selettiva.
Nel ricorso al Tar Lazio sarà richiesta l’ammissione alle prove scritte e la condanna al risarcimento danni da parte del Miur in caso di mancato accoglimento. Contestata la procedura pre-selettiva nel merito e la perdita di chance degli altri candidati che non hanno ottenuto un provvedimento cautelare. Adesioni e invio documenti entro il 21/10.
Istituita una commissione di esperti che studierà nel merito i contenuti e le risposte delle domande predisposte da Formez: da lunedì sarà possibile consultare i compiti corretti in progress elaborati durante la prova pre-selettiva.
Se da una parte, infatti, è da apprezzare il candidato che ha terminato in tempo utile e correttamente la compilazione delle domande, dall’altra l’ambiguità, l’inesattezza o l’imprecisione di alcune di esse non ha garantito per tutti gli altri candidati quella trasparente, tempestiva e obiettiva valutazione del livello di preparazione, che dovrebbe essere posta a criterio di selezione del personale.
Al presidente di Formez che in questi giorni si è difeso dalle critiche, risponde il Presidente dell’Anief, M. Pacifico: “è vero che era possibile rispondere in 45 secondi - come, peraltro ho fatto, ma è profondamente ingiusto accusare gli insegnanti di non essere pronti a una valutazione, perché quella a cui si sono sottoposti non può essere considerata tale, visti i libroni di centinaia di pagine da sfogliare nel ridotto tempo assegnato, gli errori di stampa da accantonare nel testo durante la ricerca del distruttore, i dubbi esistenziali sulle formulazioni ambigue o non corrette in lingua italiana, le risposte palesemente errate ma considerate valide (ad es. il numero di 600.000 docenti in dotazione al Miur). Senza trascurare le modalità di espletamento della prova che hanno inquinato la partecipazione emotiva dei candidati a causa della pubblicazione di una batteria di test errati (il 17% del totale) a soli 5 giorni dall’inizio della prova invece dei 15 o dei 30 giorni annunciati, lo svolgimento dell’esame ben 4 ore dopo l’orario di presentazione del candidato, l’ammissione last minute dei candidati che avevano ottenuto un’ordinanza cautelare del Tar”.
Per queste ragioni, Anief ha deciso di ricorrere al Tar Lazio per tutti quei ricorrenti, candidati, che richiederanno di essere ammessi con riserva alle prove scritte, indipendentemente dal risultato conseguito nei test a cui hanno risposto il 12 ottobre, e nel caso di non accoglimento della domanda, un adeguato risarcimento danni.
Analogamente, Anief ha deciso di ricorrere al Tar Lazio per tutti quei ricorrenti, aspiranti candidati, che non sono stati ammessi allo svolgimento della prova pre-selettiva, al fine dell’ammissione diretta alle prove scrive, e nel caso di non accoglimento della domanda, di un risarcimento danni per perdita di chance, trovandosi, nel merito, nelle stesse condizioni di quei ricorrenti che hanno aderito ai ricorsi Anief e ottenuto in tempo il provvedimento cautelare.
Le pre-adesioni per il ricorso devono pervenire per mail già da oggi a r.dirigente@anief.net con indicato nell’oggetto, “pre-adesione ricorso 2 Tar Lazio” e nel testo, cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale (es. Luigi Rossi, Milano, 18/03/65, LUGRSI44G46H871L). Da lunedì 17 ottobre in risposta alla mail di pre-adesione ricevuta, saranno inviate le istruzioni operative. Il termine per inviare per posta con Raccomandata 1 la documentazione cartacea prodotta secondo le istruzioni operative ricevute è venerdì 21 ottobre, visti i tempi ristretti previsti dal Miur per la correzione delle prove (1 settimana), la calendarizzazione delle prove scritte (1 mese), l’impugnazione del bando di concorso (28 ottobre).