Adida: Conferenza in Sardegna

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                                                 Comunicato stampa
 
Oggetto: conferenza Adida in Sardegna
 
 
L’associazione docenti invisibili da abilitare è soddisfatta del risultato avuto in Sardegna.
Ieri, 10 settembre alle ore 10:00 a Monserrato, presso  “Casa Foddis” in via Zuddas nei dintorni  di Cagliari, si è tenuta  la prima conferenza  Adida in Sardegna. All’importante appuntamento erano  presenti:la Coordinatrice nazionale Adida Francesca Bertolini, il dott. Massimo Melis (Coordinatore Adida Sardegna). L’associazione di docenti precari non abilitati  è riuscita a fare il punto sulla situazione degli insegnanti di III fascia e sulle iniziative che dal novembre 2009 svolge  per tutelarne i diritti di formazione e lavoro, riscuotendo un discreto successo.
 
Molti i partecipanti dell’Isola intervenuti all’incontro pubblico, tutti interessati e molte sono state le domande  rivolte alla coordinatrice nazionale Francesca Bertolini, intervenuta appositamente per l’occasione. Adida, in questa sua attività  di informazione sta manifestando,innanzitutto, la sua volontà di incontrare quanti la sostengono e la seguono con fiducia.
 
 
Adida (Associazione Docenti Invisibili Da Abilitare) è un’associazione legalmente costituita, che, dal novembre 2009, si occupa dei diritti degli insegnanti di III fascia inseriti nelle graduatorie d’istituto. Da anni questi docenti aspettano che il Governo istituisca percorsi abilitanti, necessari alla stabilizzazione. Ma la professione d’insegnante la svolgono a pieno titolo e senza alcuna differenza rispetto ai propri colleghi abilitati e di ruolo, come dimostrano anni ed anni di contratti a tempo determinato.
Un simile trattamento da parte del Governo e del Ministero discrimina tutti quegli insegnanti in maniera davvero pesante, anche perché non avere il riconoscimento dell’abilitazione oggi significa non avere futuro.
Non avere la certezza nemmeno di essere  riconosciuto precario dai vari governi che, dal 1999 (data dell’ultimo concorso) ad oggi,  hanno negato il diritto alla formazione del (docente) lavoratore sancito dalla Costituzione  e che  ha prodotto danni a 43mila persone con relative famiglie, che rappresentano tuttora i docenti della III fascia d’istituto con almeno due anni di servizio per il MIUR. Adida (associazione docenti invisibili da abilitare) ha oggi al suo attivo 18mila docenti da abilitare