GILDA DI MILANO: NASCE IL COORDINAMENTO PRECARI

[edscuola]

Per tutelare i fondamentali diritti di ogni insegnante a tempo determinato
NASCE IL COORDINAMENTO PRECARI DELLA GILDA DI MILANO
I docenti precari diventano “ad esaurimento”con il contributo di tutti i colleghi

Milano, 5 settembre 2011 - Presso la sede della Gilda di Milano, in via Paganini 3 si è riunito il gruppo promotore per la costituzione del Coordinamento precari della Gilda, ovvero Precari ad Esaurimento. Il gruppo presieduto da Angelo Scebba, coordinatore Gilda Milano, ha visto l’adesione dei precari della scuola di ogni ordine e grado, ivi compresi di docenti di sostegno, e la piena partecipazione ad un progetto innovativo e di grande impatto.
La costituzione del gruppo dei docenti precari prevede infatti di lavorare con fervida attività a tre punti essenziali al fine di tutelare i fondamentali diritti degli insegnanti con contratto a tempo determinato:

1) Tessere una rete di informazioni e di collaborazioni tra i docenti precari
2) Sviluppare e supportare il processo di comunicazione tra i docenti precari
3) Vigilare ad eventuali inadempienze amministrative da parte delle segreterie e delle Presidenze

Il supporto all’operato dei “Precari ad Esaurimento” avverrà attraverso una pagina apposita presente sul sito della Gilda di Milano (www.gildami.it) e con interventi e contenuti nella web tv della Gilda che a partirà ad ottobre.
«In quanto docenti appartenenti alle graduatorie ad esaurimento (ex graduatorie permanenti) degli USP – precisa Nico Iannizzi storico collaboratore della Gilda Milano e docente precario da circa un decennio – abbiamo voluto sottolineare il nome del nostro gruppo come Precari ad Esaurimento, appellativo anche un po’ ironico che evidenzia la nostra condizione, ma che non farà mancare il nostro positivo contributo per uscire da una situazione devastante per la professionalità della classe insegnanti».
Il gruppo non sarà un supporto vero e proprio agli insegnanti, in quanto per ogni dubbio e domanda sulla professione insegnante esiste una sezione apposita della Gilda, ma si occuperà delle problematiche dei docenti precari, di monitorare la trasparenza nelle scuole e di segnalare notizie e incongruenze di vario genere.