A proposito della prova INVALSI di matematica all’esame di licenza media e delle difficoltà note, DiSAL ha inviato la seguente lettera:
Al Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca
E p.c.
Al Capo Dipartimento Risorse e Programmazione
Al Direttore INVALSI
On. Ministro,
numerosi dirigenti scolastici si sono rivolti alla nostra Associazione segnalando le anomalie, a tutti note, negli strumenti forniti dall’Istituto per la correzione della prova nazionale Invalsi, svoltasi il 20 giugno scorso per gli Esami della Licenza Media.
Questo incoveniente, per il quale lo stesso Istituto inviava la segnalazione e le scuse, sta impegnando nuovamente presidenti e commissioni d’esame in attività di revisione degli elaborati - anche laddove le operazioni erano state concluse - richiedendo di nuovo molte ore nella articolata procedura di correzione, valutazione e restituzione degli esiti delle prove.
Pur comprendendo la complessità organizzativa delle procedure di valutazione nazionale standardizzata e apprezzando le novità di carattere didattico della prova, si auspica che simili malfunzionamenti per un sistema così importante - e su cui si è moralmente molto investito con i problemi a tutti noti - non abbiano a ripertersi nel futuro, anche per non ostacolare ulteriormente il sereno diffondersi di un adeguato sistema nazionale di valutazione.
DiSAL segnala altresì la necessita di fornire un adeguato supporto tecnico istituzionale (con nomina per es. di un ossservatore esterno, come accade durante le prove annuali nazionali) per le classi campione, poiché addebitare il buon esito della procedura "alla personale ed esclusiva redponsabilità del presidente di commissione e, se del caso, al dirigente scolastico" contribuisce soltanto alla mancata valorizzazione degli altri operatori scolastici - i docenti- il cui agire responsabile e professionale è elemento primo e fondante di qualsiasi attività scolastica.
La presidenza
22 giugno 2011