Dichiarazione di Francesco Scrima
Segretario Generale della CISL Scuola
Graduatorie: una soluzione che lascia aperti i problemi
La soluzione che il MIUR sta scegliendo per l’aggiornamento delle graduatorie
ad esaurimento si configura come ineluttabile in assenza di interventi legislativi
per i quali non si è riusciti evidentemente a trovare le necessarie intese.
Una soluzione destinata a riproporre ulteriori ragioni di contenzioso e che
alimenta preoccupazione e disagio per tutti coloro che vedono rimesse in
discussione aspettative da tempo consolidate.
Non si dica, per favore, che è in atto una guerra tra nord e sud: sono per lo più
del sud, infatti, anche i precari che si sono trasferiti al nord anni fa, coltivando
con pazienza e sacrificio le attese di stabilizzazione del loro lavoro.
Questioni delicate come il reclutamento dovrebbero essere affrontate e risolte a
livello politico in un’ottica di equilibrio tra i diversi interessi, non affidate al
contenzioso e alla cause in tribunale.
Diventa ora più che mai urgente intervenire sul versante dell’offerta di lavoro:
dare stabilità agli organici, fermando la politica dei tagli; dare stabilità al lavoro,
assumendo da subito su tutti i posti vacanti e disponibili.
Un obiettivo che la CISL Scuola sostiene da tempo e che oggi ha molte ragioni
in più per rivendicare con forza.
Roma, 21 aprile 2011