Associazione Nuove Ali: Condannato Comune Lampedusa e Linosa

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IL COMUNE DI LAMPEDUSA E LINOSA CONDANNATO A FORNIRE UN ASSISTENTE IGIENICO PERSONALE AD UN BAMBINO DISABILE

Il Comune di Lampedusa e Linosa è stato condannato dal Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) Sicilia di Palermo ad assegnare ad un bambino disabile un’assistente igienico personale.
In particolare, i Giudici Amministrativi, con una pronuncia del Febbraio 2011, accogliendo l’istanza cautelare proposta dall’Avv. Giuseppe Impiduglia, legale dell’Associazione Nuove Ali di Agrigento, hanno ordinato al Comune di Lampedusa e Linosa di provvedere entro 15 giorni all’assegnazione a favore di un bambino disabile grave un assistente igienico personale.
Il T.A.R. ha disposto, inoltre, che, ove nel summenzionato termine di 15 giorni il Comune non dovesse provvedere, sarà il Prefetto di Agrigento (nominato dal T.A.R. commissario ad acta) a sostituirsi all’Amministrazione Comunale e ad adottare entro i successivi 20 giorni i provvedimenti volti ad assicurare al minore la necessaria assistenza specialistica.
Ma vi è di più!
Con la medesima pronuncia il Tribunale Amministrativo ha, anche, condannato il Ministero della Pubblica Istruzione ad integrare il numero di ore di sostegno assegnate al minore.
Il Comune di Lampedusa e Linosa ed il Ministero della Pubblica Istruzione sono stati condannati a rimborsare ai ricorrenti le spese legali liquidate in euro 1.000.
Si tratta dell’ennesima importante vittoria dell’Associazione Nuove Ali di Agrigento che dimostra come sia il Ministero della Pubblica Istruzione sia i Comuni hanno l’obbligo di contribuire attivamente al percorso di integrazione scolastica dei soggetti diversamente abili.

Associazione Nuove Ali di Agrigento
Giovanna Librici