Eccellente riuscita dello sciopero e della manifestazione della scuola e dell'università organizzati dal sindacalismo di base.
Dai primi rilevamenti risulta che diverse scuole hanno chiuso i battenti in occasione dello sciopero indetto dalla CUB Scuola e dai Cobas Scuola.
Consistenti gruppi di lavoratori e lavoratrici della scuola, docenti ed Ata, di ruolo e precari - ma non dimentichiamo i disoccupati e i lavoratori delle cooperative che lavorano nelle scuole e nell'università - hanno partecipato al corteo (forte di oltre 10.000 persone) che è partito da Piazza Arbarello ed ha raggiunto la Gran Madre.
In testa al corteo c'erano i precari e le precarie della scuola, i dipendenti delle biblioteche universitarie, il coordinamento rsu nogelmini.
Rilevante la partecipazione al corteo di lavoratori e lavoratrici iscritti ai sindacati istituzionali che hanno voluto mostrare nei fatti la loro opposizione alla politica scolastica del governo.
La CUB Scuola Università e Ricerca ritiene che questa mobilitazione che, non dimentichiamolo, segue analoghe iniziative di lotta degli studenti, dei ricercatori universitari, dei precari sia un segnale forte di disponibilità all'azione e intende organizzare nelle prossime settimane nuove mobilitazioni che andranno ad aggiungersi al rifiuto del lavoro straordinario, delle gite ecc. che moltissime scuole hanno stabilito.
Per la CUB Scuola Università e Ricerca
Cosimo Scarinzi