CUB Scuola: Sciopero degli scrutini in provincia di Torino

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Lo sciopero degli scrutini in provincia di Torino coinvolge ormai una cinquantina di scuole.

Un risultato assolutamente straordinario se si considera che:

- in molte scuole sono state organizzate raccolte di fondi a sostegno degli scioperanti come prova di fattiva solidarietà;

- lo sciopero è stato preceduto da un elevato numero di azioni di blocco dell'adozione dei libri di testo;

- diverse scuole hanno organizzato feste, presidi, assemblee con i genitori, volantinaggi sino alla vera e propria occupazione come nel caso dell'Istituto Magistrale Regina Margherita.

Siamo di fronte ad un primo segnale di rivolta da parte di una categoria di lavoratori colpita prima dal taglio degli organici e poi da quello delle retribuzioni.

Alla mobilitazione i colleghi e le colleghe partecipano costituendo ovunque collettivi di scuola che raccolgono tutti coloro che sono disponibili ad agire a prescindere dall'appartenenza o meno ad un sindacato com sempre avviene nei movimenti.

La CUB Scuola organizza e sostiene la mobilitazione nella piena consapevolezza che, per battere la scellerata politica scolastica del governo, è necessaria una mobilitazione forte e radicale dei lavoratori della scuola, delle famiglie, degli studenti.
La questione della scuola pubblica è al centro dello sciopero generale che la Confederazione Unitaria di Base ha organizzato per venerdì 25 giugno.

Per la CUB Scuola
Cosimo Scarinzi