da La Stampa
NEWS
28/11/2007
Google mette il disco rigido online
Il servizio per immagazzinare i dati in uno spazio virtuale potrebbe essere disponibile entro alcuni mesi
NEW YORK
Nel tentativo di rafforzare ulteriormente la propria posizione rispetto ai concorrenti, Google punta a un continuo ampliamento dell’offerta. Il motore di ricerca numero uno al mondo sarebbe al lavoro su un nuovo servizio che dovrebbe garantire agli utenti uno spazio virtuale dove immagazzinare documenti, musica digitale, video e immagini contenuti sul disco rigido.
Secondo indiscrezioni, il servizio potrebbe essere disponibile entro alcuni mesi e dovrebbe consentire la condivisione di documenti tra gli utenti e l’accesso ai file tramite Internet da qualunque computer inserendo una password. La società di Mountain View, in California, avrebbe in programma di mettere a disposizione gratuitamente una parte dello spazio e di offrire spazio aggiuntivo a pagamento.
I portavoce di Google mantengono per ora il riserbo sull’iniziativa, affermando che la società non sta pensando a servizi per l’immagazzinamento di dati online diversi da quelli attualmente disponibili. In una nota si legge tuttavia che «lo spazio per immagazzinare dati online è una componente importante per fare in modo che le applicazioni web si integrino nella vita degli utenti».
Se il servizio fosse effettivamente reso disponibile, Google avrebbe l’occasione di rafforzare la propria posizione nei confronti delle rivali, prima fra tutte Yahoo, che già offre Briefcase, appunto un servizio per immagazzinare dati online. Google, che fa della facilità di utilizzo dei propri servizi un punto di forza, dovrebbe cercare di distinguersi dalle concorrenti semplificando le procedure per il trasferimento e l’apertura dei file. Un limite da superare è il fatto che servizi di questo genere non sono accessibili se l’utente non è online, per esempio in aereo.