da AGI
SCUOLA: SCRIMA (CISL), DA GOVERNO ATTEGGIAMENTO MIOPE
Roma, 4 feb. - "Chiediamo ancora oggi un'attenzione in piu' al governo e quindi al ministero dell'Economia perche' questo atteggiamento miope rischia di creare un'implosione del sistema. Insistere nel taglio delle ore significa mettere in grande difficolta' l'avvio della riforma. Noi continuiamo a chiedere una rimodulazione". Cosi' il segretario generale della Cisl scuola, Francesco Scrima, interpellato dall'Agi, commenta il via libera definitivo del Consiglio dei ministri alla riforma delle superiori. Al ministro dell'Istruzione, Mariastella Gelmini, che oggi ha chiesto la collaborazione dei sindacati, Scrima risponde: "Quando il ministro chiede collaborazione, deve chiederla prima di tutto al ministero dell'Economia perche' a fronte di una riforma necessaria per il paese e il sistema scolastico, ed e' positivo che si cominci solo il primo anno come avevamo chiesto, insistere nel taglio delle ore rischia di creare enormi difficolta'". E sul fatto che il ministro abbia citato l'Ocse che ha "bastonato" l'Italia per le troppe ore scolastiche a carico degli studenti, il segretario generale della Cisl scuola osserva: "Quando conviene, si citano gli organismi internazionali. Ma poi non si citano quando dicono che l'Italia e' il paese che investe meno in istruzione".