da LASTAMPA.it
Al via il conconcorso "L'Alfabeto dei comportamenti responsabili"
ROMA
L’Istituto per gli Affari Sociali bandisce un concorso nazionale. Regole e principi, lettere dell’alfabeto, immagini, slogan, rime, filastrocche: sono gli elementi che i ragazzi delle scuole di ogni ordine e grado dovranno coniugare per realizzare un poster o un opuscolo illustrato dal titolo “L’Alfabeto dei comportamenti responsabili”. Questo il Concorso nazionale bandito dall’Istituto per gli Affari Sociali (IAS), in collaborazione con l’Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’Autonomia Scolastica (ANSAS) e con il supporto del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali.
Scopo dell’iniziativa è promuovere una riflessione condivisa sulla responsabilità personale e sociale, premessa indispensabile per l’esercizio della cittadinanza attiva, auspicata nel Libro Bianco sul futuro del modello sociale, La vita buona nella società attiva, e oggetto del nuovo insegnamento scolastico “Cittadinanza e Costituzione”.
L’assunzione di responsabilità partecipative dovrà scaturire da un’attività interdisciplinare e dal coinvolgimento di tutto il consiglio di classe, chiamato a guidare i ragazzi in un percorso di approfondimento di ampio respiro improntato al dialogo, alla comunicazione e alla partecipazione attiva.
Gli studenti, a seguito di riflessioni sui principi civici che orientano al rispetto di sé e degli altri, al rapporto con la diversità e a corretti stili di vita in relazione all’ambiente, alla società e alla sicurezza, dovranno elaborare “i comportamenti responsabili” da adottare facendo leva sulla loro creatività, declinandoli sulle lettere dell’alfabeto con filastrocche,rime,slogan e illustrandoli con disegni o foto, predisponendo un poster o un opuscolo.
Le quattro scuole vincitrici (scuola primaria, secondaria di I grado, secondaria di II grado, Istituto comprensivo o omnicomprensivo) riceveranno ciascuna un premio in denaro pari a 3.000 euro che dovrà essere impiegato per attività culturali, quali ad esempio acquisto di materiale didattico, spettacoli teatrali o cinematografici, visite a musei, etc. Il bando del concorso è pubblicato sui siti internet dell’IAS e dell’ANSAS.