da PugliaLive
17/11/07
Lecce - TARSU E SCUOLE ANCI “MEDIA” CON IL MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE
Pronti 58 milioni di euro per l’arretrato e la proposta di una formula di rateizzazione
Il vicepresidente vicario Anci Adriana Poli Bortone (assieme al sindaco di Forlì e delegata Anci per Istruzione e Scuola Nadia Masini) ha incontrato i responsabili del Ministero della Pubblica Istruzione relativamente alla questione dell’arretrato della Tarsu degli istituti scolastici.
“E’ stato un incontro proficuo - fa sapere Adriana Poli Bortone - e come Anci abbiamo chiesto che sia il Ministero a farsi carico dell’arretrato, dal momento che con legge è stato affermato il principio che dal 2008 le somme per Tarsu degli edifici scolastici saranno direttamente erogate dal Ministero a tutti i Comuni.
Per ora abbiamo ottenuto la disponibilità ad intervenire per il pregresso con un contributo di 58 milioni di euro a valere sul Bilancio 2007, ma abbiamo anche proposto una forma transattiva, rateizzabile in 5 anni, con la quale chiudere definitivamente con il passato senza penalizzare gli istituti che già combattono con Bilanci esigui, insufficienti ad affrontare le molteplici esigenze della scuola di oggi, non solo per quanto riguarda i servizi, ma anche per le attività.
Per il futuro - continua - il computo degli oneri Tarsu sarà fatto (in deroga) con la formula “pro capite” (5 euro ad alunno) e non più rispetto alla superficie utilizzata. L’Anci monitorerà in collaborazione con il Ministero ed in tempi brevi l’ammontare complessivo del debito. Credo - è l’auspicio finale - che i direttori didattici, i docenti, gli studenti e le loro famiglie, possano, con tali interventi, riacquistare quella serenità che nei giorni scorsi sembrava pericolosamente in discussione”.