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SCUOLA/ Gelmini: ispettori per valutazione accanto all’Invalsi
Redazione
mercoledì 24 giugno 2009
Per introdurre la valutazione nel nostro sistema scolastico, l'Invalsi avrà un ruolo centrale, ma sarà importante anche l'attività degli ispettori. Lo ha sottolineato, parlando a Uno Mattina, il ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini. Riferendosi a quanto dichiarato dal governatore della Banca d'Italia proprio sul tema della valutazione, il ministro ha detto che intende contare «oltre che sull'Invalsi anche sul corpo degli ispettori che già è in attività ma che forse va rimotivato ridefinendone la mission. Abbiamo la necessità di contare su una scuola di qualità e quindi valutare le risorse impiegate e i risultati raggiunti risponde ad un dovere di trasparenza».
Il ministro ha quindi ribadito che non è vero che l'Italia spende poco in istruzione. «Il problema è come vengono spese le risorse, ci sono tanti sprechi».
Mariastella Gelmini si è quindi soffermata sulla necessità di introdurre una carriera per gli insegnanti per poter avere una scuola di qualità. «In Italia c'è una grande lacuna, non esiste una carriera per gli insegnanti che procedono solo per anzianità. Mi auguro che il parlamento possa, anche in maniera bipartisan, colmare questo vuoto. Valutare in base alla qualità della didattica, al grado di apprendimento dei ragazzi, penso - ha aggiunto - sia il dovere per ogni Paese che guarda alla scuola come un'opportunità».