Sexy prof, al via il processo

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da TGCOM

Sexy prof, al via il processo
Milano, in intimità con cinque alunni

E' al tribunale di Monza che si celebra il processo a carico della supplente molisana 33enne accusata di violenza sessuale e calunnia per essere stata scoperta da una collega, nel novembre 2006, all'interno di una scuola media di Nova Milanese in atteggiamenti intimi con 5 studenti tra i 12 e i 15 anni. L'insegnante, che non si è presentata davanti ai giudici, si è sempre difesa sostenendo di essere lei la vittima.

A scoprire la supplente in atteggiamenti definiti "inequivocabili" con cinque studenti, era stata una collega della donna che insegna educazione fisica nello stesso istituto, e che per caso era entrata nell'aula. Dopo la denuncia presentata ai carabinieri di Desio da parte dei genitori dei ragazzi, era esploso lo scandalo che aveva travolto la donna, molisana originaria di Pietracatella, un paesino di 1600 abitanti, al suo primo incarico di insegnante di matematica.

L'imputata, nel corso dell'inchiesta, si era difesa davanti sostenendo di essere stata "costretta fare certe cose". Gli inquirenti però non le hanno creduto e perciò le hanno contestato anche l'accusa di calunnia. La donna, nel corso della scorsa udienza, celebrata a giugno, ha chiesto tramite il suo avvocato Giuseppina Cennamo di essere giudicata col rito abbreviato, che le garantisce il beneficio dello sconto di un terzo della pena. I cinque minorenni coinvolti nella vicenda, invece, si sono costituiti parte civile contro la supplente.