da LASTAMPA.it
Recupero debiti arrivano i primi bocciati
ROMA
Sono ancora in corso i corsi di recupero per colmare i “debiti” in mole scuole ma qualche istituto ha già concluso anche le verifiche post-recupero. La percentuale di bocciati tende a salire rispetto all’anno passato.
È il caso, tra gli altri, del liceo scientifico Kennedy di Roma, dove i 156 studenti ammessi con «sospensione di giudizio» sono stati chiamati a sostenere le verifiche in settimana, con il risultato di 145 «promossi» e 11 «bocciati». Un effetto concreto della «stretta» voluta dall’ex ministro Giuseppe Fioroni e portata avanti dall’attuale titolare di viale Trastevere, Mariastella Gelmini, con una circolare che ha ribadito con forza la necessità di recuperare i debiti formativi prima dell’avvio del nuovo anno scolastico.
Una scelta di serietà che ha provocato però anche reazioni negativi da parte di alcuni genitori abituati a una consuetudine per cui i debiti si trascinavano di anno in anno posticipando, di fatto, la resa dei conti.
A livello nazionale, secondo i dati forniti dal ministero, quest’anno si registra una percentuale di promossi agli scrutini del 59,4%; 26,9% gli studenti con giudizio sospeso (e quindi tenuti a seguire i corsi di recupero e la successiva verifica) e 13,7% i bocciati. Sempre dai dati ministeriali emerge che la percentuale più alta di alunni con giudizio sospeso - il 30% - si riscontra negli istituti tecnici.
Un risultato definitivo sui promossi e bocciati per quanto riguarda i debiti si avrà soltanto a ridosso dell’inizio del prossimo anno scolastico.