da LASTAMPA.it
Arrivano i libri low cost
ROMA
L'Autorità Antitrust chiude l'istruttoria nei confronti degli editori scolastici, avviata a settembre, dopo avere accettato gli impegni «vincolanti» dell'Aie, l'Associazione Italiana Editori, e di nove case editrici.
«Già a partire dai prossimi giorni gli insegnanti delle scuole secondarie potranno, per effetto dell'impegno adottato dall'Aie, accedere gratuitamente, tramite apposita password, all'intero elenco dei libri di testo in commercio per ogni singola materia, con informazioni su autore, editore, prezzo e recapito dell'editore.
La consultazione sarà possibile - spiega l'Antitrust in una nota - ogni anno, a partire dal 5 aprile. In questo modo si amplia la possibilità di scelta autonoma da parte degli insegnanti, riducendo il ruolo dell'attività promozionale degli editori, e si consente una migliore visibilità anche alle case editrici di minori dimensioni».
Tutte le case editrici (Rcs Libri, Zanichelli, Mondadori Education, Pearson Paravia Bruno Mondadori, De Agostini, Capitello, Sei, Giunti Scuola e Principato) si sono inoltre impegnate ad offrire, prosegue l'Antitrust, «strumenti didattici innovativi, abbinati ai libri o proposti separatamente per favorire un contenimento della spesa delle famiglie.
La maggior parte degli editori sfrutterà gli strumenti informatici per trasferire su supporto digitale una parte dei contenuti oggi diffusi solamente su carta, così da ridurre la foliazione dei testi stampati e, conseguentemente, una riduzione dei costi di produzione. I risparmi così ottenuti potranno tradursi in un contenimento dei prezzi di copertina, a beneficio dei consumatori».
Secondo l'Antitrust, lo sviluppo degli strumenti informatici dovrebbe anche portare a un aumento della durata media dei libri scolastici. «Le integrazioni della nuova edizione potrebbero infatti essere inserite nel supporto informatico, senza modificare il testo cartaceo. In questo modo, verrebbe agevolato l'utilizzo dei testi per più anni, favorendo inoltre forme alternative di commercializzazione, come il noleggio, il comodato d'uso e l'acquisto di libri usati».
Alcune case editrici (De Agostini, Zanichelli, Capitello, Principato e Sei) hanno inoltre presentato impegni «finalizzati proprio a permettere lo sviluppo del noleggio, negoziando accordi con i noleggiatori interessati: si aprono in questo modo possibilità di sviluppo di un mercato che può costituire una opportunità importante nell'ottica di un contenimento della spesa delle famiglie. De Agostini, Principato, Capitello e Sei hanno inoltre espresso disponibilità a consentire lo sviluppo del comodato d'uso».
Gli impegni presentati riguardano un mercato del valore di circa 460 milioni di euro annui, e «sono tali da far venir meno i profili anticoncorrenziali contestati in avvio di istruttoria». L'Aie e gli editori interessati dal procedimento dovranno presentatre all'Antitrust, entro il 31 dicembre prossimo e con cadenza annuale per i successivi tre anni, una relazione dettagliata sull'attuazione degli impegni assunti nel mercato dell'editoria scolastica.