Esame di Stato: diminuiscono di un terzo i privatisti (12.000 in meno rispetto al 2006), quasi spariti gli “ottisti” (sono 86, due anni fa erano 1.667)
Roma, 07 aprile 2008
Saranno un terzo in meno i candidati esterni agli esami di Stato 2007-2008 mentre spariscono quasi del tutto gli “ottisti”. Gli esterni saranno infatti 24.885, il 5% del totale (496.637), 6.412 in meno rispetto all’anno scorso (erano il 6,3%) e 11.417 in meno rispetto a due anni fa, quando era ancora in vigore la precedente normativa ed i privatisti rappresentavano il 7,1% degli aspiranti.
Quanto agli “ottisti” o “ammessi per merito”, già lo scorso anno c’era stata la prima decimazione (da 1.667 del 2006, ai 146 del 2007) mentre quest’anno se ne presenteranno solo 86, cifra che denota la quasi sparizione di questa categoria.
(Ottisti sono coloro che hanno riportato 8 in ciascuna materia al quarto anno e 7 in ogni materia nei due anni precedenti e non sono stati bocciati).
Ancora una volta saranno gli istituti tecnici quelli con il maggior numero di candidati (37,8%), seguiti dai licei scientifici con il 21,5%.
Tipo scuola
candidati
ex MAGISTRALI
40.886
8,2%
ARTISTICI E IST. D'ARTE
18.540
3,7%
LINGUISTICI
4.397
0,9%
CLASSICI
54.094
10,9%
SCIENTIFICI
106.557
21,5%
PROFESSIONALI
84.415
17,0%
TECNICI
187.748
37,8%
Nazionale
496.637
100,0%
L’età dei candidati
I candidati diciannovenni, e quindi in età regolare, saranno circa 340.000 (il 68% dei candidati).
140.000 (il 28%) hanno vent’anni ed oltre (e quindi sono in ritardo di uno o più anni) e di questi 55.000 hanno ventuno anni o più.
A questi si aggiungeranno i 20.000 ragazzi in anticipo sull’età (il 4%). E’ da notare che la grande maggioranza di questi (16.000) si trova nelle regioni del Mezzogiorno.
In maggioranza donne
Tra i candidati le ragazze sono, anche se di poco, la maggioranza (51%). Ma la differenza diventa sensibile a seconda del tipo di diploma a cui aspira. Mentre nei tecnici le donne sono solo il 36% e nei professionali il 45%, nei licei le ragazze diventano la maggioranza con il 64% (68% in quegli artistici e negli istituti d’arte).
Le ragazze sono andate senz’altro meglio durante il loro percorso scolastico: dei 140.000 alunni in ritardo i maschi sono 85.000 e le femmine 55.000.
Gli stranieri
12.000 saranno i candidati stranieri (l’anno scorso erano 9.000). Il 75% di questi sarà esaminato da una commissione di un istituto tecnico o professionale.
Sono rappresentati ragazzi di 166 paesi: 42 europei ( 19 dell’Unione e 23 non dell’Unione), 47 africani, 28 americani, 40 asiatici, 9 dell’Oceania (c’è anche un apolide).
La Nazione più rappresentata continua ad essere l’Albania con 1.700 candidati, segue la Romania con 1.500 (circa il doppio rispetto a quelli dello scorso anno), 800 sono i ragazzi del Marocco, 650 i peruviani, 600 i tedeschi, dalla Cina e dalla Svizzera provengono rispettivamente 300 alunni.
A differenza dei loro compagni italiani, circa tre quarti degli stranieri si presenta all’appuntamento dell’esame di Stato con uno o più anni di ritardo: i diciannovenni sono solo il 27,4%.
Alunni diversamente abili e non vedenti
Oltre ai 52 candidati non vedenti, per cui verranno approntate apposite prove in carattere braille, saranno circa 6.000 gli alunni diversamente abili che affronteranno quest’anno l’esame di Stato; tra questi circa 300 con minorazione dell’udito.