Fioroni ai precari: Le 50 mila assunzioni ci saranno

[edscuola]

da Barilive.it

Gli insegnanti: "Firmare subito il decreto"

Fioroni ai precari: "Le 50 mila assunzioni ci saranno"

Il ministro dell'Istruzione: "Ci saranno due trance di immissioni che riguarderanno prima gli organici di diritto e poi quelli di fatto" di Antonio Scotti


“Non c’è motivo di preoccuparsi, le 50 mila immissioni in ruolo previste dalla Finanziaria saranno rispettate”. Beppe Fioroni, a Bari per impegni di campagna elettorale con il Pd, cerca di tranquillizzare i precari assiepati all’uscita del hotel Excelsior, incontrando anche i sindacati di settore in un briefing che ha cercato di fare chiarezza circa i tagli al piano triennale di assunzioni di 150 mila unità.
“Nei prossimi giorni incontrerò i responsabili della Ragioneria del Tesoro, per cercare di mettere un punto sulla situazione, ci saranno due trance di immissioni che riguarderanno prima gli organici di diritto e poi gli organici di fatto”, ha continuato il ministro dell’Istruzione. Fioroni, inoltre, ha precisato che in organico di fatto non saranno effettuati gli ulteriori tagli previsti dalla finanziaria, se ci si troverà in presenza di un incremento di alunni.
A chi gli chiede se dopo la campagna elettorale tutto verrà ribaltato, Beppe Fioroni risponde che l’impianto di risanamento del comparto scuola “gode di una progettualità che parte dalla trasformazione delle graduatorie, da permanenti ad esaurimento, e prevede, attraverso un piano assunzionale di tre anni, di stabilizzare un gran numero di insegnanti che da anni sono alle prese con un precariato davvero intollerabile”.

“A ciò si aggiunge il Libro Bianco - ha continuato Fioroni - con cui si è dato vita, attraverso una intesa siglata con le organizzazioni sindacali, ad un sistema di programmazione degli organici, valorizzando il ruolo dei dirigenti e promuovendo il diritto-dovere alla formazione”.

Particolare attenzione il ministro ha promesso di dedicare alle immissioni in ruolo anche del personale ATA, sopratutto per quelli dell’amministrazione e della vigilanza.

Una richiesta che Fioroni ha fatto all'amministrazione regionale scolastica è quella di "una anagrafe degli studenti", per cercare di monitorare quantitativamente gli alunni e procedere ad una verifica del numero di insegnanti da assumere.
Soddisfazione tra i precari, anche se “fino a quando non vedremo tutto per iscritto manteniamo inalterato lo stato di agitazione”, dichiara Claudia Di Lorenzo, del Comitato insegnanti precari.
“Io ho 41 anni, insegno italiano in una scuola superiore e sono precaria da sempre – ha aggiunto Di Lorenzo - . Questa situazione non mi consente di programmare il futuro, di poter accendere un mutuo o di potermi comprare una casa, sono stanca”. “E’ ora che si dia continuità alle promesse che questo governo ha assunto nei nostri confronti e che Fioroni firmi il decreto sulle assunzioni”, ha concluso Di Lorenzo.

“Siamo soddisfatti dell’incontro – ha affermato Maddelena Gissi, della Cisl Scuola -. Ora non ci rimane che aspettare gli esiti della riunione con la Ragioneria del Tesoro. Certo aver ricevuto rassicurazioni sulle immissioni in ruolo ci fa ben sperare, così come ci fa stare tranquilli aver ascoltato dal ministro che le assunzioni previste per il 2008 costituiscono un diritto ormai acquisito ed irrinunciabile”.