da LASTAMPA.it
Marinare la scuola diventa reato
Olanda, primi giudici per i lavativi
I Tribunali potrenno infliggere multe ai genitori dei bambini pizzicati a spasso in orario scolastico, e obbligare le famiglie a seguire corsi di buona condotta
Chi marina la scuola non la scamperà più tanto facilmente. Almeno non in Olanda, che ha deciso oggi di introdurre misure più severe per punire i ragazzini lavativi. Nel giudicare poco efficaci le semplici sgridate dei genitori, il Parlamento dell'Aja ha deciso di introdurre dei Tribunali speciali che avranno il potere di giudicare tutti i bambini pizzicati in un coffee-shop o a giocare a calcio con gli amici in orario di lezione.
Il governo dell'Aja, convinto che marinare la scuola sia il primo passo verso l'abbandono definitivo dei corsi, ha deciso di dare una stretta al fenomeno, che in Olanda è molto diffuso. Solo lo scorso anno, hanno lamentato oggi i deputati olandesi, più di 53 mila ragazzini hanno abbandonato la scuole superiori prima di aver conseguito il diploma.
La decisione di oggi, sostenuta anche dal ministro della giustizia Ernst Hirsch Ballin, è stata approvata dalla grandissima maggioranza dei deputati presenti in aula, ed entrerà in vigore a partire dal 1 di maggio in tutte le regioni olandesi. I ragazzini pelandroni pizzicati a spasso in orario scolastico senza l'autorizzazione dei professori dovranno presentarsi, entro un mese e accompagnati dai genitori, di fronte a dei giudici speciali, che potranno decidere, di fronte a casi ripetuti e costanti, di sanzionare le famiglie giudicate poco responsabili, mentre nei casi sporadici di obbligare i genitori "scriteriati" a seguire dei corsi di buona condotta.