Scuola, il ministero pagherà la Tarsu ai comuni

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da ilMessaggero

Scuola, il ministero pagherà la Tarsu ai comuni
Fioroni: «Risorse delle scuole per offerta didattica»

ROMA (20 marzo) - La Tassa per il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti per le scuole (Tarsu) dal 2008 verrà pagata direttamente dal ministero della Pubblica istruzione ai Comuni. La somma complessiva è di 38.734.000 euro sulla base del numero degli studenti iscritti nelle scuole funzionanti in un determinato territorio comunale. Oggi infatti in Conferenza Stato-Città è stato approvato l'accordo applicativo della norma contenuta nel decreto «Milleproroghe» nella quale vengono anche stabilite le modalità di finanziamento delle situazioni debitorie pregresse.

Il ministero contribuirà al pagamento dei debiti maturati fino al 2006 con una somma massima di 58.000.000 euro. «Con questo accordo - spiega il Vice Ministro Mariangela Bastico - si chiude finalmente, dopo sette anni, una situazione di tensione nei rapporti tra le 10.800 istituzioni scolastiche e gli 8000 comuni Italiani, situazione che a volte è sfociata in un contenzioso aperto. Il ministero provvederà direttamente a sanare per il passato e a pagare per il futuro la Tarsu delle scuole, sulla base delle somme indicate nell'intesa».

«Abbiamo tolto un macigno economico che ha pesato enormemente sulle spalle delle scuole - ha commentato il ministro della Pubblica Istruzione Giuseppe Fioroni - una vera e propria spada di Damocle. Sono convinto che questa misura - ha aggiunto Fioroni - contribuirà a dare serenità alle scuole e permetterà loro di liberare delle risorse importanti che potranno essere utilizzate per migliorare l'offerta formativa per i ragazzi».