da tuttoscuola.com
Il Tar dispone la continuità per il sostegno
Nei numerosi ricorsi che sono stati presentati negli anni da parte di genitori di alunni disabili, il TAR e i tribunali avevano avuto modo di pronunciarsi a favore delle famiglie sulle richieste di aumento delle ore di sostegno.
Ma, nei giorni scorsi, una ordinanza di sospensiva del Tar Lazio ha affermato un principio diverso: all’alunno disabile spetta la continuità del docente di sostegno.
Questi i fatti.
I genitori di un bambino disabile frequentante una scuola primaria di Roma, si erano rivolti al TAR del Lazio perché il dirigente scolastico non aveva “accolto la richiesta di continuità didattica con l'insegnante (di sostegno), sino al mutamento delle condizioni relative allo svantaggio psichico del minore, ovvero sino alla fine del ciclo scolastico presso la scuola elementare”.
Il Tar, con ordinanza del 16 luglio 2012, ha stabilito che deve essere tutelato “il rispetto dell’esigenza dei genitori di assicurare la continuità educativa del minore disabile, ove non sussistano esigenze di segno opposto debitamente documentate da parte dell’amministrazione”.