da Repubblica.it
Aristotele, Lagrange e tracce 'anticrisi'
Per tanti una seconda prova difficile
Il filosofo greco torna ad essere protagonista della maturità dopo 34 anni di assenza. Geometria analitica per i licei scientifici tradizionali e i condensatori negli scritti di fisica dei sperimentali. E poi l'analisi dei rendiconti di una società industriale per i ragionieri. Tracce e indiscrezioni circolano online dopo appena 10 minuti dall'apertura dei plichi telematici
di LINDA VARLESE
SONO LE 8.15 del mattino e i 470 mila maturandi 2012 sono già sui banchi aspettando di conoscere le tracce per la seconda prova, quella tematica, che varia a seconda dell'indirizzo dell'Istituto di appartenenza. Già seduti, dunque, eppure ancora con il cellulare in mano a chiedere, postare e condividere su facebook e twitter le loro ansie e le loro paure. Probabilmente ancora non è arrivato il momento della consegna alla commissione dei telefonini, viene da pensare. Ma quando dopo appena dieci minuti dall'apertura dei plichi tlematici contenenti le tracce arrivano le prime indiscrezioni, i primi sms e le prime foto delle tracce destinate ai siti degli studenti, il dubbio si dissolve: aggirati i controlli, iniziano a circolare informazioni e rivelazioni.
Sono le 8.30 quando il ministero pubblica sul sito il codice per la decriptazione della casella digitale dei dirigenti scolastici (operazione anche stavolta andata a buon fine e senza intoppi, come già successo ieri 1), dalla quale poter scaricare gli elaborati da sottopporre agli studenti. E sono appena le 8.40 quando arriva, tramite un sms inviato da un maturando a Skuola.net, la notizia che è di Aristotele il brano di greco da tradurre al Liceo Classico. Il filosofo "mancava" dalla maturità da 34 anni.
Per la precisione si tratta del testo dal titolo "Non il caso, ma la finalità regna nelle opere della natura", tratto da "De partibus animalium". Le prime versioni svolte cominciano a circolare sul web di lì a poco. Si capisce subito che è un testo filosofico, la cui scelta è da subito commentata da storici e ricercatori: "Lo stile di Aristotele è solo in apparenza semplice, con poche subordinate: in realtà la sua sintassi pone alcuni problemi, perché era un testo non concepito per essere letto, più simile a una serie di appunti", riflette Maurizio Sonnino, ricercatore in Lingue e letteratura greca alla "Sapienza" di Roma. E il filosofo Giovanni Reale: "È un testo non facile ma attualissimo e mi congratulo con chi l'ha scelto perché lo ha fatto mantenendo una visione globale, non rifugiandosi nel solito pezzettino di narrazione storica". O ancora Luciano Canfora, docente di Filologia greca e latina, che ai microfoni di RepubblicaTv parla di scelta "nobile, ma difficile" e aggiunge: "Proporre questa traduzione è una scelta interessante ma ottimistica, perché non è adatta alla reale preparazione degli allievi, abituati a tradurre brani di carattere narrativo, non riflessioni filosofiche". Pioggia di commenti anche su twitter: "Al classico è uscito Aristotele?! Ma sono pazzi?! Poveracci", commenta Rox. "De partibus aniumalium come prova di maturità. Aristotele ogni volta torna a ricordarci quanto è attuale nel pensiero scientifico", si lancia in una analisi più profonda l'utente raimondiand. E infatti in un report di Studenti.it i maturandi dicono che la versione era "troppo difficile" anche se il 34% di loro dichiara di essere "riuscito a copiare tutto".
E se dopo neanche un'ora la versione di greco è già disponibile su Studenti.it, Skuola.net e StudentVille.it lo stesso vale per le altre prove. La seconda prova di matematica destinata ai Licei Scientifici prevede quesiti di geometria analitica e un'applicazione del teorema di Lagrange. "Il primo problema dello scientifico tradizionale - conferma Skuola. net - è un problema di sola analisi; il secondo invece contiene molte richieste di geometria analitica e sembra più difficile, se non altro per i calcoli. I quesiti sono abbastanza variegati: il quinto è un Problema sul Principio di Induzione, molto complesso. L'ottavo è un'applicazione del teorema di Lagrange. Il nono è una domanda storica". "Nel complesso", secondo l'esperto del portale, un ricercatore di matematica all'Università di Potenza, "la seconda prova di matematica allo scientifico tradizionale è fattibile, anche se con qualche richiesta più complessa delle altre". Lo stesso conferma Roberto Natalini, dell'Istituto per l'Applicazioni del Calcolo del Cnr di Roma, che la definisce "anche troppo classica". Per lo Scientifico Sperimentale Brocca, invece, la prova è di fisica e il testo del tema è "Il candidato dopo aver spiegato il concetti di capacità elettrica e il funzionamento di un condensatore ne descriva i processi di carica e di scarica attraverso un registratore trattando in particolare le relazioni matematiche che regolano tali processi e le trasformazioni energetiche in gioco"
Per quanto riguarda il Liceo Psicopedagogico i ragazzi si sono dovuti confrontare con "l'apprendimento personalizzato e trasmissione del sapere codificato con un brano di Giuseppe Longo e David Miliband". "Più difficile rispetto all'anno scorso in cui per i ragazzi era più semplice parlare di Maria Montessori" ha detto Daniele Grassucci, responsabile dei contenuti di Skuola.net.
La traccia dell'elaborato dell'Alberghiero, secondo quanto riportato da StudentVille.it è: "Il candidato descriva come dovrebbe variare la dieta nelle condizioni fisiologiche della vita, dall'infanzia alla terza età, dalla gravidanza all'allattamento. Successivamente illustri quale deve essere la terapia dietetica in caso a scelta tra i seguenti: obesità, ipercolesterolrmia, iperglicemia, iperuricemia, stipdi o altro".
Traccia 'anticrisi' per la seconda prova di Economia Aziendale sostenuta dagli studenti di Ragioneria. Ai candidati è stata proposta "l'analisi di conto economico, stato patrimoniale e flussi di cassa di una società industriale che di recente ha operato investimento per il rinnovo impianti e presenta un bilancio in attivo di 5 milioni di euro". Indiscrezioni da parte di membri delle commissioni d'esame hanno definito "fattibile" l'elaborato, con argomenti certamente trattati nei programmi scolastici.
Sullo stesso filone di pragmatismo e aderenza alla realtà si colloca la traccia di Economia Agraria per l'Istituto professionale d indirizzo Agrotecnico. "Si chiede al candidato di verificare se ad un viticoltore conviene vendere il proprio vino in proprio sfuso oppure affidarsi ad una rete commerciale imbottigliando il prodotto".
E poi ancora l'albero motore per i periti meccanici, l'emancipazione femminile e la disuguaglianza per gli Istituti Professionali dei Servizi Sociali, topografia per i Geometri e brani da tradurre e da riassumere di Francese, Inglese e Spagnolo nei Licei Linguistici. Per quanto riguarda lo scritto di Francese in particolare, dalle commissioni riferiscono che si è trattato di una prova "difficilissima, forse la più difficile degli ultimi 10 anni". Tra le opzioni a scelta dello studente una traduzione di un testo ("molto complicato") di Albert Camus, un riassunto di un articolo pubblicato su Le Monde sugli allevamenti delle galline in città e tre composizioni brevi in lingua.
Archiviata anche la seconda prova, "siamo già al 50% dell'esame" come dicono gli studenti. Non resta che attendere lunedì per l'ultimo degli scritti. E poi via al valzer degli orali.