da tuttoscuola.com
RSU: i confederali avanzano di oltre 3,5 punti in percentuale
Come annunciato nei giorni scorsi, ieri la Cgil-scuola ha riportato sul proprio sito (www.flcgil.it) i dati nazionali finali ufficiosi delle elezioni per le RSU d’istituto. Dati che confermano sostanzialmente quanto già emerso nei giorni scorsi da varie fonti sindacali.
Proprio il sindacato Cgil-scuola esce nettamente vincente dalla competizione elettorale, non solo confermando il primato raggiunto nelle precedenti elezioni, ma incrementando la percentuale di consensi, passati dal 30,91% del 2006 al 33,43% di quest’anno (+ 2,52).
La Cisl-scuola conferma la seconda posizione con un lieve incremento percentuale (dal 24,61% al 24,72%, pari a un + 0,11). Bene anche l’Uil-scuola che con il 15,34% (+ 1,03 rispetto al 2006), supera in consensi lo Snals che scende dal 16,85% del 2006 al 14,82%% (- 2,03). Lieve flessione per la Gilda (dal 6,42% al 6,22%).
Le elezioni RSU 2012, dunque, si sono concluse all’insegna del successo confederale che aumenta complessivamente di 3,66 punti in percentuale. Il sindacalismo autonomo registra, al contrario, una flessione di 2,23 punti. Gli altri sindacati minori arretrano, come dato nazionale complessivo, di circa un punto e mezzo.
Scrima, segretario della Cisl-scuola, ha così commentato questi dati ufficiosi: “Si conferma in generale la solidità delle tradizionali sigle del sindacalismo scolastico e in modo particolare di quelle confederali, tutte in crescita rispetto alle elezioni precedenti. Se si considera la durezza degli attacchi portati in questi mesi alla nostra organizzazione, l'aver non solo mantenuto, ma addirittura accresciuto il consenso è la prova più importante della bontà del nostro operato. Un dato è certo: nessuna organizzazione può proporsi come portavoce esclusivo di una categoria che distribuisce i suoi consensi in modo così articolato.”
Riferendosi indirettamente forse all’Anief che aveva condotto una campagna elettorale senza esclusione di colpi attaccando proprio la Cisl-scuola, Scrima ha aggiunto “Qualcuno forse il trionfo se lo aspettava, e si aspettava ancora di più che ci fosse una clamorosa sconfitta delle politiche sensate e concrete portate avanti dalla Cisl: sarà rimasto certamente deluso”.