Missione a tempo per i presidi

Rassegna Stampa e News su Scuola, Università, Formazione, Reti e Nuove Tecnologie

Missione a tempo per i presidi

Messaggiodi edscuola » 17 maggio 2011, 16:34

da ItaliaOggi

Missione a tempo per i presidi
Mario D'Adamo

È stato Giuseppe Verdi a dire: «Torniamo all'antico, sarà una novità». Gli fanno eco due deputati del Pd, Francesco Laratta e Cesare Marini, ripescando un cavallo di battaglia del dibattito politico-sindacale degli anni Settanta, quello del preside elettivo.


E che ricalca il disegno di legge della deputata del Pdl, Valentina Aprea, fermo ormai da quasi due anni nella commissione Istruzione che pure presiede, e lo ripete la collega Gabriella Carlucci e altri del Pdl con l'ennesima proposta sullo stato giuridico (disegno di legge n.4202 del 23 marzo 2011. In tutto nove in questa legislatura).

Il disegno di legge del Pd n.4121 presentato il 25 febbraio scorso sul governo delle istituzioni scolastiche e lo stato giuridico dei docenti prevede l'elezione del dirigente scolastico, la cui figura, si legge nella relazione illustrativa, è oggi tutta schiacciata sul modello «burocratico e dirigistico di stretta derivazione aziendalistica». Per accentuare, invece, «il carattere di missione della sua azione» il preside dovrà essere eletto e il suo incarico sarà temporaneo, non più di due mandati di tre anni ciascuno, così da responsabilizzarlo maggiormente circa qualità e risultati dei processi didattico-educativi. Ma non sarà il collegio dei docenti a eleggere il preside e non sarà un docente comune a poter essere eletto né necessariamente un docente dell'istituto. Ecco perché. La proposta prevede che la carriera dei docenti si articoli su tre livelli, il docente associato, il docente esperto, il docente superiore. Per transitare da un grado all'altro occorrerà superare per il secondo livello un concorso per titoli, mentre per passare al terzo ci vorrà un concorso nazionale per esami e titoli. Ci saranno tre albi, uno per ciascun livello. La novità rispetto al disegno presentato dal Pdl è che i consigli di circolo potranno attingere all'albo dei docenti superiori (il terzo livello) per scegliere il preside, che potrà anche non appartenere alla stessa istituzione scolastica. Anche il progetto Carlucci considera negativa la connotazione esageratamente burocratica della figura dei dirigenti ma non si spinge a proporne l'elettività. Quanto ai docenti e alla loro carriera, oltre alla strutturazione per livelli, è prevista all'interno di ciascuno di essi una progressione economica articolata per bienni come ipotizzano anche i due del Pd. E anche questo è un ritorno all'antico. Nel progetto Carlucci come in quello dell'Aprea è prevista una vice dirigenza cui si accede per concorso, nel progetto Laratta, invece, è il preside a scegliere il proprio vice tra i docenti superiori. I progetti Carlucci e Aprea parlano di dirigenti scolastici e di vice dirigenti, il progetto Laratta di presidi e di vice presidi. Lo sfondo del progetto Carlucci è costituito dall'ostilità verso le cosiddette intromissioni sindacali e dall'idea che «l'insegnante non è un soggetto perfettamente fungibile a ogni trasformazione. Al contrario, ne è piuttosto l'elemento costitutivo» e per questo sono necessarie una profonda rivisitazione della professione e della formazione, clamorosamente mancate in questi ultimi dieci anni, durante i quali «si è discusso sull'autonomia delle scuole», ma non si è poi concretamente operato per rivedere le forme di reclutamento né si è pensato di riscrivere lo stato giuridico. E così la Moratti e la Gelmini sono servite. Mentre i deputati del Pd separano, infine, l'attività di gestione del preside da quella di indirizzo attribuita al consiglio d'istituto, come faceva anche il progetto dell'Aprea, quelli del Pdl stabiliscono che all'assolvimento dei compiti educativi, formativi e di apprendimento gli insegnanti provvedano «in stretto raccordo con la famiglia di ciascun allievo».
edscuola
Site Admin
 
Messaggi: 19822
Iscritto il: 3 ottobre 2007, 11:30

Torna a Educazione&Scuola© - Rassegna Stampa

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Google [Bot] e 57 ospiti