da Quotidiano.net
SCUOLA
Siglata l'intesa per il contratto
Sottoscritta l'ipotesi di accordo che riguarda oltre 1.100.000 lavoratori del comparto scuola, con un incremento medio di circa 140 euro per il personale docente e 100 per il personale ATA
Roma, 7 ottobre 2007- Si è conclusa questa mattina all'alba dopo una lunga trattativa e una serrata no-stop la sottoscrizione dell'ipotesi di accordo per il contratto che riguarda oltre 1.100.000 lavoratori del comparto scuola, con un incremento medio di circa 140euro per il personale docente e 100 per il personale ATA. Lo rende noto lo Snals. Soddisfazione è espressa da Cgil-Cisl e Uil.
Lo Snals-Confsal in una nota fa sapere che gli incrementi retributivi sono stati finalizzati prioritariamente alla voce stipendiale e all'accessorio generalizzato, «consentendo così la più favorevole ricaduta in campo previdenziale». Importante conquista - sottolinea lo Snals - è «la validità dell'accessorio generalizzato ai fini del TFR».
Altro importante risultato, nella logica della realizzazione del Piano dell'Offerta Formativa, è la finalizzazione delle risorse disponibili a livello di singola istituzione scolastica all'attività d'aula per i docenti e a quella di supporto per il personale ATA. Il testo contrattuale - dice lo Snals - garantisce il personale,anche in termini di orario di servizio, da possibili intrusioni da parte della politica e dell'Amministrazione. Lo Snals per bocca del segretario generale, Marco Paolo Nigi, esprime apprezzamento per la conclusione della trattativa, ma «denuncia l'assenza di congrue risorse economiche aggiuntive indispensabili per la piena valorizzazione di tutto il personale e per consentire la realizzazione della serietà degli studi che è uno degli obiettivi prioritari della politica scolastica dello Snals-Confasal.